ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] 126), e il 22 partì per Parigi al servizio del cardinale Carlo diGuisa (Moralejo, 2011, p. 31); vi arrivò il 24 agosto (Aurigemma, al gennaio1582; invano cercò di ottenere la grazia tramite Francesco I, il cardinal Farnese e il duca d’Urbino.
Il 2 ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] per un triennio il ducadi Sessa nel governo dello Stato di Milano. Prese possesso della sua carica di governatore nel giugno del 1560 Francesco Bisso, suo medico personale e noto letterato palermitano.
Erede di una tradizione familiare di fasto e di ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] le divine, "in guisa che non rimase più in Roma altro di Roma che il nome". alla fine contro di lui l'intervento del nunzio Francesco Vitelli, il quale con Aurelio Boccalini, figlio di Traiano, nelle trattative tra il ducadi Parma Odoardo Farnese e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] di Juan del Encina vengono rappresentate ad Alba de Tormes nel palazzo del duca d di Luigi Groto (1590), del Pastor fido di Guarini (1595), dell’Alceo di Antonio Ongaro (1596) e dell’Amoroso sdegno diFrancesco Bracciolini (1603). Questa ondata di ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] era la conclusione di un matrimonio tra Francescoduca d'Alençon, il più giovane tra i figli di Caterina de' Medici Suo fratello, il cardinale Luigi diGuisa e l'arcivescovo di Lione, Pierre de l'Épinac, tentarono di fuggire, ma furono bloccati dal G ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] genn. 1546, a Girolamo Lando diFrancesco, che morrà nel 1560 a ducadi Ferrara), della Marianna, la truculenta tragedia improntata ad un orroroso senechismo di maniera didi Platone, mira a dimostrare "come dalla bellezza sensibile si ascenda a guisa ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] 1518, affermava di aver dipinto per Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, di Alfonso d'Este, ducadi Ferrara, al quale il Sodoma scriveva il 3 maggio 1518 dicendogli di terminato nel 1533: inseriti, a guisadi statue, entro finte nicchie riccamente ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] guisa dintroduzione, un "capitolo" in onore di Dante e vi aggiunse un suo Dialogo di caso, il "profeta" Francesco da Meleto, autore di scritture mistiche sull'incipiente adoperò, ma inutilmente, perché il duca Alessandro facesse innalzare in S. Marco ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] per il cembalo. Opera prima, dedicati al ducaFrancesco II di Modena, i Concertida camera a trè: due di Galles, a Londra, a guisa - scrive il Barthelemy - di "scambio" culturale: ipotesi verosimile, in quanto il direttore del Teatro Italiano di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel 1555, il principio del cuius regio, eius et religio, vale a dire la possibilità, [...] esponenti dell’aristocrazia. Il partito filocattolico era dominato dalla famiglia dei Guisa, in particolare dal ducaFrancesco, capo delle forze militari, e il cardinale di Lorena, amministratore delle finanze del Regno; l’altro partito è dominato ...
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