GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] Hiawatha).
Nel 1860 la G. sposò l'ingegnere pistoiese Francesco Bartolini, di tredici anni più giovane di lei, che le carte, i disegni e gli oli della G. furono donati dal marito alla Biblioteca Marucelliana di Firenze, presso la quale sono ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] e convenzionale della Controriforma. Certo è stilisticamente assai diversa dai grandi libri miniati all'epoca di Francesco II Sforza: in primo luogo quelli donati dal duca alla cattedrale di Vigevano nel 1534, il Messale firmato a f. 121v "Decius Fa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] metà del sec. XIV, da Andrea (detto Andriolo) di Francesco, appartenente al ricco ramo di S.Polo. Pare avesse sposato , 66; F. Corner, Opuscula quatuor quibus illustrantur gesta ... Andreae Donati equitis, Venetiis 1758, p. 18; E. A. Cicogna, Delle ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] (ulteriori pagamenti sono registrati fino all’ottobre del 1599: U. Donati, 1943). Issati in prova i modelli in creta delle statue 12), e la Canonizzazione di s. Carlo Borromeo e s. Francesca Romana in quello di Paolo V (1614-15), costituì certamente ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] superiore e una loggia per il cardinale Francesco Barberini), secondo quanto è testimoniato dal "Casa Grande dei Barberini", in Capitolium, VIII (1932), pp. 451-462; U. Donati, Artisti ticinesi a Roma, Bellinzona 1942, pp. 397 ss.; F. Fasolo, L'opera ...
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GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] nonché, nell'Alessandrino, i feudi di Quattordio e Roccasparavera, donati a Isnardo da Filippo Maria Visconti, ma il cui di Acqui, ma alla fine, grazie al favore di Francesco Sforza, egli ottenne il riconoscimento dei suoi diritti su Quattordio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] , in subordine, il vescovato di Treviso, vacante per la morte di Teodoro De Lellis, ma la scelta cadde sul canonico Francesco Barozzi.
Fu probabilmente dopo questo duplice insuccesso che il D. si recò a Roma (un documento del 1477 accenna ad una ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] più per la naturale incostanza di questo, che per altra raggione", e quando ormai stava per passare le consegne a Francesco Foscari, ch'era giunto a rilevarlo, gli toccava ancora una volta di annunciare la morte del sultano (sul quale esprimeva ...
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LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] Perugia, in Bollettino d'arte, IV (1961), 46, pp. 315-322; R. Longhi, Piero della Francesca, in Opere complete, III, Firenze 1963, pp. 48, 52, 74, 95, 101 s., 143 s., 214; P. Donati, Piero o L.?, in Antichità viva, IV (1965), 5-6, pp. 56-68; M. Salmi ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre Francesco, prestò giuramento al duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, e poi che in parte aveva acquistato e in parte gli erano stati donati dal marchese di Mantova Ludovico, quelli di "Civadella" e ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...