DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] pp. 372, 571, 577, 676, 697, 739; G. Fanello Marcucci, Sturzo non fu il solo prete a battezzare il PPI. C'era anche don G. D., in La Discussione, 17 luglio 1978, p. 23; R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] proseguire la sua formazione letteraria con i professori Alessandro Donati e Pietro Malaspina, ascoltò le lezioni di retorica a Parigi il 14 nov. 1647, i cardinali Antonio e Francesco Barberini nominarono il G. tutore dei suoi figli.
Nel gennaio ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] da Jean Baptiste Feuillet, Sebastiano degli Angeli, Francesco Lorenzini e Frederick William Faber. In pieno Archibishop Ullathorne, London 1941, pp. 256, 272, 286; L. Donati, Una battaglia in Piazza del Quirinale, in Strenna dei romanisti, XXXII ...
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PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] il 1270, fu ad Ancona nel convento di S. Francesco ad Alto, primo insediamento minoritico nella città. Si ricava la S. Congregazione dei Riti, Roma 1793; ibid., G.A. Donati, Panegirico del B. Pietro da Treja…; Ermenegildo d’Ancona, Ristretto della ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] avvenuta il 14 aprile, gli vennero resi tutti gli onori possibili e donati due vasi d'argento del valore di 400 fiorini.
Nel 1472 da Assunta, che fu poi portata a termine dal nipote Francesco. Questa cappella, di grandiose ed eleganti proporzioni, fu ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] al 1660, usciva a Udine, con dedica al conte Francesco di Strassoldo, nel 1665.
Alla "descrizione" storico-geografica della Correr di Venezia è specificato a penna che riguarda i "libri donati dal patriarca Delfino al papa Benedetto XIV"), p. IX; P ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] per una delicata missione diplomatica alla corte di Francesco I, dove il nunzio Ludovico di Canossa si . Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, p. 46; I manoscritti Torrigiani donati al R. Archivio centrale di Stato di Firenze, a cura di C. Guasti, in ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] un codice delle Odi di Orazio già appartenuto a Francesco Petrarca e un esemplare dell’edizione a stampa della Divina collezioni. Parte dei libri e degli incunaboli furono donati alla Biblioteca Vaticana, mentre i documenti cancellereschi confluirono ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] il soggiorno romano per succedere al canonicato dello zio Francesco Sigismondo, spartì gli anni della sua giovinezza tra gli 1748-1763), Roma 1975; alle esaustive notizie che già il Donati, pp. 241-263, fornisce sulla biografia del D. possiamo ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] in questo turbinoso periodo resta un suo fitto carteggio con Francesco Guicciardini e con G. M. Giberti. Suo compito Archivio Guicciardini.
Fonti e Bibl.: C. Guasti, I mss. Torrigiani donati al R. Arch. Centrale di Stato di Firenze, Firenze 1877, ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...