CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] scelse come teologo suo e della Consulta e altrettanto fece il cardinale Francesco de' Medici. L'anno stesso fu nominato, nel sinodo fiorentino senza data, nel 1708, sotto lo pseudonimo di Pietro Donato Polidoro.
All'inizio del 1708 il C. era di ...
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PIZOLPASSO, FrancescoFrancesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] Candido Decembrio il commento terenziano di Elio Donato e diffuse il trattato scritto dal vescovo s., 31-35; M. Ferrari, Un bibliotecario milanese del Quattrocento: Francesco Della Croce, in Ricerche storiche sulla Chiesa Ambrosiana, X, Milano 1981, ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] lungo arco di tempo. Per essa, e per i codici donati a Venezia dal Bessarione nel 1469, si proponeva - il M. Löhr, Köln-Rhein 1952, pp. 11 ss.; M. T. Casella-G. Pozzi, Francesco Colonna. Biografia e opere, Padova 1959, I, pp. 35, 38, 117; II, pp ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] Chronologia magna di Paolino di Venezia e dal Tractatus de indulgentia di Francesco di Bartolo d'Assisi - che colloca il luogo di origine a trovare presso il monastero di S. Chiara, forse donati insieme con le reliquie francescane nel 1257-60 o ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] s., 201 s.); uno scambio epistolare di L. con Francesco da Carrara è inserito nei Gesta magnifica domus Carrariensis. La , II, Venetiis 1726, p. 157; G. Ghedina, Fr. Lodovico Donati, dell'Ordine dei minori( Cenni biografici, Verona 1882; N. Valois, La ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] pp. 115 s.) dà notizia di alcuni codici scritti dal D. o donati a lui tra gli anni 1456-57 e il 1470. Se non si di Pietà, Rocca San Casciano [1904]); A. Sansoni, L'Ordine francescano e il dogma dell'Immacolata Concezione, VII, L'opera dei francescani ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] 'infermeria del convento.
Divenuto abate di S. Giorgio Maggiore don Giorgio Tiera, suo maestro durante il noviziato, nel 1756 convocata mensilmente presso la libreria del convento di S. Francesco della Vigna: "Per impresa aveva le celesti sfere co ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] decise di collocarlo nel seminario vescovile di Faenza, dove ebbe come insegnante don F. Baldassarri, futuro vescovo d'Imola e rigoroso latinista ("Lettera semiseria" del seminarista Francesco Lanzoni, s.l. [ma Faenza] 1966).
Alla fine del 1880, per ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] pp. 254-264, 323-329; G. Abate, Il minorita Ludovico Donati di Venezia lettore a Pisa nel 1362-3…, ibid., XXXVI (1936), , ibid., LVIII (1956), p. 12; T. Auda, Basilica di S. Francesco alla Rocca di Viterbo, Viterbo 1961, p. 1; G. Zucconi, Il convento ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] testimone di una Editio Petri de Montagnana presbiteri super Donato minori, basata sui diffusissimi Ianua longa. Anche la di Manuele Crisolora, in I luoghi dello scrivere da Francesco Petrarca agli albori dell’età moderna. Atti del convegno ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...