BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] Riva appartenne al terz'ordine degli Umiliati, o al terz'ordine di S. Francesco?, in Rendic. d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, oppure ancora da "peregrin" nel De patre cuiusdam Sancti Donati) con la sola eccezione del De ortulano, forse il ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] la localizzazione a Treviso e una possibile attribuzione a Francesco Colonna, autore del Polifilo. Il saggio di Corti, gli autografi della Madonna dei filosofi di Carlo Emilio Gadda, donati da Gian Carlo Roscioni. Il tutto era conservato alla buona ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] un'allegra scampagnata dei convittori del collegio di S. Francesco Saverio.
Dopo un nuovo brevissimo soggiorno a Padova, dove ); fra le più recenti: Poeti minori delSettecento, a cura di A. Donati, II, Bari 1913, pp. 185-250; G. Parini, Poesie eprose ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] esemplato fra il 1330 e il 1331 da un Forese forse dei Donati, e dal Laurenziano S. Croce XXVI sin. 1, trascritto da Firenze, del 1347, almeno per la seconda parte, di mano di Francesco di Ser Nardo; 4. Testo vulgato intorno al 1350 e oltre, cioè ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] pp. 63-67; A. Maestri, La marchesa M.M. Frescobaldi contessa Parisetti e suo carteggio col marchese F.A.C., Modena 1914; F. Donati, Un dialogo satirico contro l'Alfieri, in Riv. d. Bibl. e d. Archivi, XXXVIII (agosto-dicembre 1917), nn. 8-12, pp. 103 ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] spingerà a scrivere sei sonetti In morte di Francesco Famigli, in Alcune poesie inedite, Pavia 1808 Carducci, Firenze 1871, pp. 91-207; Poeti minori del Settecento, a c.di A. Donati, Bari 1912, I, pp. 215-311; Lirici del Settecento, a c. di B. Maier ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] seguito la cappella passò sotto il patronato dei Donati e nel 1665 Carlo Donati appose un'altra lapide ancor oggi visibile ( Laurenziana). Una successiva redazione del De peste con dedica a Francesco Sassetti è contenuta nel cod. Ashb. 922e fu edita ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] Metastasio, e ottenne un discreto successo; il dramma successivo, Francesco Ferruccio, venne recitato dalla Ristori e dal Salvini il 15 la letteratura drammatica, pubblicò un'altra cantica, Piccarda Donati (Venezia 1855), e una raccolta di poesie, ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] 1613.
Altra opera interessante dell'A, sono le Lettere di Ser Poi Pedante nella corte de' Donati a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca,dedicata a M. Giovanni della Casa, con una lettera di Parri da Pozzolatico, Bologna 1613 ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] . M. e il dialogo veneziano di Erasmo, Vicenza 1969; L. Donati, Le marche tipografiche di A. M. il Vecchio, in Gutenberg Jahrbuch di D.S. Zeidberg, Firenze 1998; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina: la vita, le edizioni, la ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...