AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] da Roma a Modena, si sa solo che Francesco I, dopo le successive ricostruzioni e riadattamenti del castello Palazzo di Modena [1822 ca.], cc. 5v., 6r. e 6 v.;P. Donati, Descrizione di Parma,Parma 1824, p. 41; F. Sossai, Descrizione della città di ...
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FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] c. XXXVII), sotto la direzione del figlio Francesco Bernardino. Oggi purtroppo non è più possibile studiare , Per la storia della navigazione interna nel Milanese. Manoscritti e documenti donati all'Ambrosiana, Milano 1888, p. 8; M. L.Gatti Perer ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] Massa Marittima-Arte e storia, Firenze 1900, pp. 129-133; F. Donati, Il palazzo del Comune di Siena, in Arte antica senese, I 225, 237, 240, 309; E. Carli, L'arte nella basilica di S. Francesco a Siena, Siena 1971, p. 16, figg. 45-53; Id., Scultori ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] dal 1598 al 1630, anno in cui avvenne la sua morte e quella del suo socio di bottega Girolamo Donati. Figli di Giovanni Battista e Livia Tosini furono Francesco e Silvestro: il primo nacque nel 1603, morì l'8 marzo 1661 e fu sepolto nella chiesa di S ...
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PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] e dai confratelli Bartolomeo Lavaggio e Francesco Tassorello – l’esecuzione della policromia a Genova nella prima metà del Cinquecento, ibid., p. 24; P. Donati, Sul patrimonio artistico del Golfo di Spezia una premessa ed alcune considerazioni, ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] e i santi Giacomo minore e Francesco d'Assisi affrescati rispettivamente sulla lunetta e pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1987, p. 665; P.P. Donati, Il Maestro di Bibbiena: tra Lorenzo Monaco e Alvaro Pirez, in Paragone, XLII ( ...
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BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] chiesa gotica di S. Francesco che venne condotto a termine dopo la sua morte (E. Casa, Chiesa di S. Francesco,in Gazzetta di Parma di Belle Arti parmigiane,IX (1801-1850), pp. 54-59; P. Donati, Nuova descrizione… di Parma,Panna 1824, pp. 158-160;G. B. ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] un parata di combattenti) e L'Antheo gigante di Francesco de Lodovici (trionfo di Carlo Magno preceduto dal gigante 1944-1949), pp. 179-189 (su cui v. le osservazioni di L. Donati, Difendo gli studi italiani, in La Bibliofilia, LII [1950], pp. 269- ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] Non datati, recano tutti il blasone del cardinale Francesco Todeschini Piccolomini, futuro Pio III, miniato quando nella e tutta da verificare, rimane l'ipotesi formulata da Lamberto Donati (pp. 336-340) relativa a un possibile soggiorno veneziano ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] e storia, Bologna 1963, p. 160; F. Codice-Pinelli, Opere d'arte a Budrio nei secoli, Budrio 1966, pp. 43, 52; F. Servetti Donati, Budrio casa nostra, Budrio 1983, pp. 324 s., 382, 396, 534 s.; L. Peruzzi, Seicento e Settecento, in S. Pietro di Modena ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...