DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] egli è noto alla letteratura veronese anche come "Zeno Donati" o "Donato". Non si tratta però di un errore perché egli le ss. Dorotea (?) e Barbara e i ss. Cristoforo, Francesco, Agostino, Onofrio e Rocco, nella sacrestia della parrocchiale di Poiano ...
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SFORZA, Tristano
Maria Nadia Covini
– Nacque a Milano ai primi di luglio del 1429 da Francesco Sforza futuro duca di Milano, che a quel tempo militava per il duca Filippo Maria Visconti, ma era stato [...] Sforza che andava a nozze, e nel 1466, alla morte di Francesco I Sforza, si trovava al presidio di Bologna con le sue protrattosi fino a fine secolo.
Fonti e Bibl.: Donati Bossi causidici et civis mediolanensis gestorum memorabilium [...] liber, ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] , a cui fu dato il nome della bisnonna, Eletta; e nel gennaio 1366 a Venezia il primo figlio, Francesco, che fu tenuto a battesimo da Donato degli Albanzani. Egli era carissimo al nonno, che già lo vedeva pari al padre nella bellezza fisica, a sé ...
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SALVEMINI, Giovanni Francesco. –
Niccolò Guicciardini
Nacque a Firenze il 15 gennaio 1709 da Giuseppe e da Maria Maddalena Braccesi. Il padre era giurista e ambasciatore in Firenze di Castiglion Fiorentino [...] Storia naturale marina dell’Adriatico di Vitaliano Donati. Avendo la responsabilità dell’osservatorio astronomico, dall’italiano al francese (1772) della vita di Francesco Algarotti composta da Domenico Michelessi; la traduzione dall’inglese ...
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STEFONIO, Bernardino
Francesco Lucioli
– Nacque in Sabina, nell’attuale Poggio Mirteto, l’8 dicembre 1560 (secondo l’Elogium premesso alla sua raccolta di Posthumae [...] prosae, Roma 1658). Non si [...] ed ebbe tra i propri maestri Muzio Vitelleschi e Francesco Benci. Il 2 febbraio 1580 entrò nella Compagnia di A. Mascardi, Silvarum libri IV, Anversa 1622, pp. 113-118; A. Donati, Carminum volumen primum, Roma 1625, pp. 258-266; G.B. Ferrari, ...
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TRIANGI, Francesco Guglielmo Domenico
Marina Garbellotti
– Nacque a Trento, capitale dell’omonimo Principato vescovile, il 4 luglio 1677 da Ascensio (v. la voce in questo Dizionario) e da Isabella Saracini, [...] Baviera del titolo di conte del Sacro Romano Impero; Antonio Francesco (1723-1800) sposò nel 1752 Elisabetta Manci, nel 1761 (ed. anast. Bologna 1969), pp. 709 s.; C. Donati, Ecclesiastici e laici nel Trentino del Settecento (1748-1763), Roma 1975 ...
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MINI, Paolo
Filippo Luti
MINI, Paolo. – Nacque a Firenze il 4 giugno 1526, da Giovanni di ser Andrea e da Lucrezia di Raffaello de’ Rovai.
Della sua giovinezza è noto solamente che ebbe per maestro [...] uno elegiaco – anche questo si trovava in S. Maria degli Angeli –, Discorso consolatorio istorico nella morte di don Filippo unigenito di Francesco Medici (1582) e uno poetico in versi sciolti e a carattere burlesco: la Favola di Aragne, scritto nel ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] Carlo III. L'11 gennaio fu arrestato dal nipote del papa, Francesco Prignano, insieme con altri cinque cardinali - Bartolomeo di Cogorno, Gentile da Sangro, Giovanni d'Amelia, Ludovico Donati, e l'inglese Adam Easton - che, come lui, si trovavano nel ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] il Super titulo De vulgari et pupillari substitutione di Francesco Accolti e i Bucolica di Virgilio, entrambi nel in Contributi alla storia del libro italiano. Miscellanea in onore di Lamberto Donati, Firenze 1969, pp. 276-278; T. Rogledi Manni, La ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] pp. 372, 571, 577, 676, 697, 739; G. Fanello Marcucci, Sturzo non fu il solo prete a battezzare il PPI. C'era anche don G. D., in La Discussione, 17 luglio 1978, p. 23; R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...