GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] nonché, nell'Alessandrino, i feudi di Quattordio e Roccasparavera, donati a Isnardo da Filippo Maria Visconti, ma il cui di Acqui, ma alla fine, grazie al favore di Francesco Sforza, egli ottenne il riconoscimento dei suoi diritti su Quattordio ...
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VALDRIGHI, Bartolomeo
Carmelo Elio Tavilla
– Nacque a Castelnuovo di Garfagnana il 14 ottobre 1739, figlio di Giacomo Filippo, capitano della fortezza di Montalfonso, e di Anna Caterina Pieracchi, figlia [...] in utroque iure.
Pochi mesi dopo la laurea, il duca Francesco III gli conferì il titolo di avvocato con facoltà di patrocinio secolo XVIII, Reggio Emilia 1900, pp. 247-251; B. Donati, Codificazione e scienza giuridica in una orazione inaugurale di B. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] , in subordine, il vescovato di Treviso, vacante per la morte di Teodoro De Lellis, ma la scelta cadde sul canonico Francesco Barozzi.
Fu probabilmente dopo questo duplice insuccesso che il D. si recò a Roma (un documento del 1477 accenna ad una ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] più per la naturale incostanza di questo, che per altra raggione", e quando ormai stava per passare le consegne a Francesco Foscari, ch'era giunto a rilevarlo, gli toccava ancora una volta di annunciare la morte del sultano (sul quale esprimeva ...
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LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] Perugia, in Bollettino d'arte, IV (1961), 46, pp. 315-322; R. Longhi, Piero della Francesca, in Opere complete, III, Firenze 1963, pp. 48, 52, 74, 95, 101 s., 143 s., 214; P. Donati, Piero o L.?, in Antichità viva, IV (1965), 5-6, pp. 56-68; M. Salmi ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre Francesco, prestò giuramento al duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, e poi che in parte aveva acquistato e in parte gli erano stati donati dal marchese di Mantova Ludovico, quelli di "Civadella" e ...
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MATTIOLI, Matteolo (Matheolus Perusinus). – Figlio del pittore Baldassarre, nacque a Perugia, probabilmente nel primo decennio del XV secolo. Poco è noto dei suoi primi studi, che si dovettero svolgere [...] umanistica, un coinvolgimento attestato soprattutto da quattro lettere di Francesco Filelfo, due indirizzate direttamente al M., due al medico «Gli aforismi di Ippocrate», a cura di G.R. Levi-Donati - M. Concetti, Perugia 2007). In essa il M. offre ...
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SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] Scarlatti), ancora al Pubblico di Reggio (maggio: L’Eumene di Francesco Gasparini). Nel 1715 al Ss. Giovanni e Paolo di Venezia (
Morì a Bologna il 5 aprile 1754, vedova di Giacinto Donati, e fu tumulata nel santuario del Corpus Domini.
Fonti e ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] alcuni sonetti encomiastici di cui uno in occasione dell'incoronazione di Francesco Sforza a duca di Milano nel 1450 oggi conservato nel ms. J. C. D., Trento 1894; E. Garin, La giovin. di Donato Acciaiuoli, in Rinascimento, I (1950), p. 45 n. 1; G. ...
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MARZANO, Goffredo
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente verso la metà del sec. XIV; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e grande ammiraglio, e fratello di Giacomo, [...] Malatacca, capitano generale dell’esercito, all’assedio di Teano, contro Francesco Del Balzo, duca di Andria, che si era ribellato a ai baroni i beni allodiali e feudali, ereditati, comprati e donati, le città, i castelli, le terre, le contee, le ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...