PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] della scultura, già così fiorente all'epoca romanica, la bottega di Francesco Laurana, chiamato verso il 1460 da Renato, ha valso alla Provenza e se ne troverà in una fantastica, favolosa "dona Clemensa Isaura" la fondatrice e istitutrice, che sarà ...
Leggi Tutto
Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] di 'grazia') della rivelazione del 'Dio che si dona', illuminandone la congruità con le esigenze dello spirito, consiglieri che hanno ispirato quel documento che è l'Epistola apologetica di Francesco i di Francia a Paolo iii nel 1543, dove invece si ...
Leggi Tutto
TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] d'Urbino (Firenze, Uffizî, 1537), e specialmente in quello di Francesco I (Parigi, Louvre, 1538-39), la qualità idealizzatrice si attenua, superuomo (Firenze, Pitti, 1548 c.). A Filippo II dona tutta la magnificenza regale, il lusso più raro, facendo ...
Leggi Tutto
SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Iacopo Tatti, detto il S., architetto e scultore, nacque a Firenze il 2 luglio 1486, morì a Venezia il 27 settembre 1570. Entrò giovinetto nella bottega di Andrea Contucci, [...] come quelli del vescovo Livio Podocataro in S. Sebastiano, del doge Francesco Venier in San Salvadore.
Il primo monumento creato dal S. in nel Museo Nazionale di Firenze, i camini della villa Donà delle Rose, la figura del vescovo Livio Podocataro, ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Adolfo Venturi
Scultore e medaglista, nato nel 1509 a Menaggio (Como) da padre aretino, morto a Milano nel 1590. Medaglista, rivelò un fine e delicato senso pittorico nella medaglia dell'Aretino, [...] museo di Vienna. Ha larga e robusta modellatura nel monumento di Francesco Gonzaga, a Guastalla; è sotto l'influsso di Michelangelo e del padre per il "Dossale" dell'Escoriale, la statua di Doña Juana, per la sepoltura del convento de Las Valdés a ...
Leggi Tutto
SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] ). Dai corrispondenti francesi, oltre che dal doge Donà e da Molin, fu sollecitato a ripercorrere le interpretazioni, pp. 651-688); M. Infelise, Il S. di Francesco Griselini. Una rilettura illuministica?, in Dall’origine dei Lumi alla Rivoluzione. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] contro i "giovani" come Nicolò Da Ponte e Leonardo Donà, il Facchinetti si adoperò per impedire accordi particolari tra il era affidata la sezione su Francia e Polonia, a Giovanni Francesco Zagordi, suo segretario in minoribus, quella su Spagna e ...
Leggi Tutto
Pico della Mirandola, Giovanni
Sebastiano Gentile
Nacque a Mirandola nel 1463 da Giovan Francesco I e da Giulia Boiardo. Studiò diritto canonico a Bologna e Ferrara negli anni 1477-78. Tra il 1478 e [...] del filosofo aristotelico Nicoletto Vernia, dove conobbe e frequentò Girolamo Donà e il cretese Elia del Medigo, che lo guiderà nello completate e pubblicate negli Opera pichiani dal nipote Giovan Francesco nel 1496. Il 18 giugno 1493 papa Alessandro ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] : è la prima formulazione dell'ex-libris "et amicorum" reso famoso dal Grolier (179). Non è da meno Francesco Barbaro: al Traversari in visita a Venezia dona addirittura due manoscritti greci, uno con il Libro dei Profeti, l'altro con le Orazioni di ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] nel 1545 dal vescovo di Capodistria Pier Paolo Vergerio, e la dedica che Francesco Stancaro, "spiritualista eterodosso", per dirla con Aldo Stella, faceva al doge Donà del suo trattato Della riformatione nel 1547 (131).
All'inizio di giugno del ...
Leggi Tutto