Filosofo scotista irlandese (1463-1513). Studiò a Oxford e, divenuto francescano conventuale (Mauritius de Portu), a Padova, dove insegnò. Fatto arcivescovo di Tuam nel 1506, si trattenne in Italia, partecipò [...] ; morì nel viaggio verso Tuam. Scrisse esposizioni della filosofia di Scoto (Expositio in quaestiones dialecticas J. Scoti super Porphyrium, 1500; Epitomata in Scoti formalitates, 1514) curando edizioni di scritti suoi e diFrancescodiMeyronnes. ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] , liber IV, lectio XXII, q. I; Questiones disputatae, XII) risponde pure al quesito, vivo in quegli anni (FrancescodiMeyronnes, Francesco Bleth, Pierre Aureoli, Giovanni il Canonico), sulla realtà, oggettiva o soggettiva, del tempo: per G. il tempo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] uguali.
Altri sostenitori della tesi dell'infinito in atto nel XIV sec. furono Guglielmo di Ockham, Giovanni de Bassolis, Francescodi Marchia, Francesco da Meyronnes, Nicola Bonet e Gregorio da Rimini.
La matematica dell'infinito
Analoghi tentativi ...
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