FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] possedeva un'immagine, dipinta su pergamena, che utilizzava nelle sue pratiche di devozione "andaht nah bildricher wise" (Seuse, 1907, p. 103). Un ricco mercante di Prato, FrancescodiMarcoDatini (1335 ca.-1410), comprò per la sua casa quadri (tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] in Notariatsurkunden im kommunalen Italien des 12. und 13. Jahrhunderts, Tübingen 2003.
L’Archivio diFrancescodiMarcoDatini. Fondaco di Avignone. Inventario, a cura di E. Cecchi Aste, Roma 2004.
É. Patlagean, Un Moyen âge grec. Byzance, 9e-15e ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] fu in società con Francesco Corner, figlio del doge Marco, ed entrambi appaiono nella rete commerciale diFrancescodiMarcoDatinidi Prato già nel 1395 come «grandi e richi merchadanti» di Venezia (Prato, Archivio Datini, 710, lettera del 31 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] tipo, caratterizzata dal decadimento dei valori morali, è la figura diFrancescodiMarcoDatini (1335 ca.-1410), fondatore a Prato di un grande sistema di aziende, che ben s’inserisce nel quadro della società dominata dal principe e dalla Chiesa ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] Prato (I, 1846); Sant'Anna. Il Convento (I, 1846); Sant'Anna. La Villa (II, 1847); Testamento e codicillo diFrancescodiMarcoDatini fondatore del Ceppo dei poveri (con avvertimento) (II, 1847; III, 1848; VI, 1851); Sulle scuole del Comune e sull ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] e il 1412 il L. scolpì la lapide funeraria diFrancescodiMarcoDatini, di gusto tardogotico, tuttora conservata nel duomo di Prato: il mercante è raffigurato mentre giace sul letto di morte, entro un'edicola cuspidata e impreziosita da colonnine ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] che il 6 marzo 1386 furono inviate cinque tavole dipinte da I. alla sede commerciale di Avignone del celebre mercante pratese FrancescodiMarcoDatini, delle quali nessuna ci è pervenuta o è stata finora identificata.
Nella fase tarda della ...
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NELLI, Pietro
Sonia Chiodo
NELLI, Pietro (Pietro di Nello). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Rabatta, località presso Borgo San Lorenzo, nel Mugello; d’altra parte [...] A. Tartuferi, Firenze 2009; S. Chiodo, Un dipinto per FrancescodiMarcoDatini: il Thronum Gratiae della Pinacoteca capitolina di Roma, in L’immagine ritrovata: La Trinità del coniugi Datini (catal.), Firenze 2010, pp. 7-16; I. Dixon, George Street ...
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POPOLESCHI, Bartolomeo
Lorenzo Tanzini
POPOLESCHI, Bartolomeo. – Nacque nel 1368 o poco prima da Tommaso di Piero, membro dell’antica famiglia magnatizia dei Tornaquinci, e da una monna Piera sua moglie.
Nel [...] un’ulteriore missione diplomatica verso la Serenissima. In questi soggiorni tra Bologna e Venezia scrisse a più riprese a FrancescodiMarcoDatini, al quale si rivolgeva come a un «padre» e «singulare amico»; la familiarità con il celebre mercante ...
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MELIS, Federigo
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– Nacque a Firenze il 31 ag. 1914 da Raimondo, impiegato del Demanio militare. Ebbe una carriera scolastica abbastanza irregolare, anche per i frequenti cambiamenti di residenza collegati [...] , vale a dire la documentazione completa relativa all’attività professionale e privata di un grande mercante toscano della fine del Trecento, FrancescodiMarcoDatini (1335 - 16 ag. 1410), sulla quale finì per concentrare prevalentemente i suoi ...
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