CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] G. Bardanzellu).
Già nei mesi a cavallo degli anni 1811-1812 la regina di Napoli Maria Carolina d'Asburgo Lorena, che aveva visto subito nell'arciduca Francesco d'Asburgo Este il temibile concorrente del figlio principe Leopoldo, aveva parlato nelle ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] il 22 dic. 1612, del fratello Francesco, da poco duca di Mantova, pose bruscamente fine a quest' , Per la storia dell'Univ. di Mantova, ibid., VI (1972), pp. 209-216 passim; F. Stanco, Margherita Gonzaga Lorena e Margherita Savoia Gonzaga, ibid., ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] toscana del 27 aprile e della fuga del granduca, il B. si adoperò per garantire l'incolumità dei Lorena e l'ordinata instaurazione di un governo costituzionale. Vittorio Emanuele, assumendo il protettorato della Toscana, conferì al B. la carica ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] promosso a maggiore e destinato al 78° reggimento fanteria. Tornato nel corpo di stato maggiore fu, nel 1895, inviato in missione di studio in Alsazia, Lorena, Carinzia e Salisburghese.
Venne però richiamato in Eritrea, su esplicita richiesta del ...
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Vienna, Congresso di
Congresso convocato a norma della prima Pace di Parigi del 30 maggio 1814 con il compito di dare un nuovo assetto politico all’Europa dopo la sconfitta della Francia napoleonica, [...] e data provvisoriamente ai Borbone di Parma in attesa dell’annessione alla Toscana dei Lorena prevista dopo il loro ritorno a Parma, che nel 1815 fu assegnata a vita a Maria Luisa d’Austria. Modena e Reggio furono date a Francesco IV d’Austria-Este ...
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Strasburgo
Città della Francia orient., in Alsazia. L’antica Argentorate (o Argentoratum) fu forse, in origine, città dei vangioni. Fu sede di castrum munitissimo fin dall’età augustea. Nel 357 Giuliano [...] Tiepida alleata diFrancesco I contro Carlo V, S. si oppose alle pretese di Enrico II e divenne un centro di rifornimento e un nov. 1918. Il Trattato di Versailles restituì la città alla Francia con l’Alsazia e la Lorena. Dopo la Seconda guerra ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] mese di settembre e si acquartierò, con truppe del duca diLorena, presso Verdun, dove alla fine di ottobre Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il 21 settembre approvò le costituzioni della Congregazione dei ministri degli infermi di ...
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massoneria
Dino Carpanetto
La società segreta dei liberi muratori
Associazione segreta dalle origini antichissime, la Massoneria si costituì principalmente in Inghilterra e in Scozia a partire dal 17° [...] si propagò nel continente europeo. In Italia la prima loggia ‘di rito inglese’ fu aperta a Firenze nel 1738 per iniziativa del granduca Francesco Stefano diLorena. Nonostante la condanna ufficiale emessa da papa Clemente XII nel 1738 ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] papa permise la riammissione di Vivonne, dopo che l'11 settembre 1586 ebbe ricevuto da Francescodi Lussemburgo, duca di Piney, l'obbedienza a alla doppia elezione episcopale di Giovanni Giorgio di Brandeburgo e Carlo diLorena. Al contrario del suo ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] spinto da "molti amici [che] lo pregavano di fare quella raccomandazione", il cardinale Francesco Gonzaga, dando così voce agli interessi coinvolti in di aprile, sia il cardinale diLorena, fino allora capo dell'opposizione e tacciato di ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...