GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] mese di settembre e si acquartierò, con truppe del duca diLorena, presso Verdun, dove alla fine di ottobre Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il 21 settembre approvò le costituzioni della Congregazione dei ministri degli infermi di ...
Leggi Tutto
massoneria
Dino Carpanetto
La società segreta dei liberi muratori
Associazione segreta dalle origini antichissime, la Massoneria si costituì principalmente in Inghilterra e in Scozia a partire dal 17° [...] si propagò nel continente europeo. In Italia la prima loggia ‘di rito inglese’ fu aperta a Firenze nel 1738 per iniziativa del granduca Francesco Stefano diLorena. Nonostante la condanna ufficiale emessa da papa Clemente XII nel 1738 ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] papa permise la riammissione di Vivonne, dopo che l'11 settembre 1586 ebbe ricevuto da Francescodi Lussemburgo, duca di Piney, l'obbedienza a alla doppia elezione episcopale di Giovanni Giorgio di Brandeburgo e Carlo diLorena. Al contrario del suo ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] spinto da "molti amici [che] lo pregavano di fare quella raccomandazione", il cardinale Francesco Gonzaga, dando così voce agli interessi coinvolti in di aprile, sia il cardinale diLorena, fino allora capo dell'opposizione e tacciato di ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di Sassonia, della corona imperiale di legittima proprietà dei francesi, e rei di aver sottratto loro il regno diLorena ’italiana favella, opera postuma data in luce dal proposto Gian-Francesco Soli Muratori suo nipote, Roma 17552, tomo III, parte ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] G. Bardanzellu).
Già nei mesi a cavallo degli anni 1811-1812 la regina di Napoli Maria Carolina d'Asburgo Lorena, che aveva visto subito nell'arciduca Francesco d'Asburgo Este il temibile concorrente del figlio principe Leopoldo, aveva parlato nelle ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] 1750 la legge sulla nobiltà e cittadinanza per il granducato di Toscana, che un quindicennio prima era passato dal governo di casa Medici a quello diFrancesco Stefano diLorena, marito di Maria Teresa d'Austria e dal 1745 imperatore germanico. Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] quella a Cristina diLorena dello stesso anno, gli consigliarono di mantenersi sul piano delle convenzioni matematiche, e di evitare la con le Scritture. La correzione del testo di Copernico fu condotta da Francesco Ingoli (1578-1649), e approvata da ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] il 22 dic. 1612, del fratello Francesco, da poco duca di Mantova, pose bruscamente fine a quest' , Per la storia dell'Univ. di Mantova, ibid., VI (1972), pp. 209-216 passim; F. Stanco, Margherita Gonzaga Lorena e Margherita Savoia Gonzaga, ibid., ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] con l'appena quattordicenne Caterina, figlia di Carlo diLorena duca di Mayenne, già capo della lega, e XXXVII (1969), pp. 74, 83, 101-106, 115; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno…, Tübingen 1971, pp. 37 n. 123, 61 n. 66, 313-320, 329 ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...