MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] al marchese Manfredini dei piccoli arciduchi Francesco e Ferdinando (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti), per commemorare la decisione del granduca Pietro Leopoldo di Asburgo Lorenadi affidare al colto generale l’educazione ...
Leggi Tutto
COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] di Angelo Tavanti, direttore delle Finanze dei granduchi Francesco Stefano e Pietro Leopoldo; tutte queste circostanze, unitamente all'appoggio di residenze medicee fuori di esso, come quella romana. Inoltre, su richiesta del Lorena, compilò e inviò ...
Leggi Tutto
ZOBI, Antonio
Valerio Corvisieri
ZOBI, Antonio. – Nacque a Tavarnelle Val di Pesa il 15 giugno 1808, secondogenito di Benedetto, fabbro, e da Giustina Taddei. Nel 1817 perse la madre, e il padre si [...] contraddizione fra l’accusa mossa ai Lorena d’avere asservito gli interessi toscani a quelli di Vienna e la celebrazione del buon di paralisi» provocata dall’«accesso di collera» prodotto in lui dal ricevimento delle insegne dell’Ordine diFrancesco ...
Leggi Tutto
MEINI, Giuseppe
Domenico Proietti
– Nacque a Firenze, nel sobborgo di S. Maria al Pignone, il 19 marzo 1810, da Francesco e Maddalena Lazzeri, in una famiglia di umili condizioni (la madre era cantante, [...] 1834 come funzionario delle Biblioteche pubbliche, tra gli altri incarichi ebbe quello di riordinare la biblioteca privata del granduca Leopoldo II Asburgo Lorena. Nel 1840 entrò nella soprintendenza agli Studi, ben presto divenuta ministero della ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] fine della dominazione degli Asburgo-Lorena sul Granducato di Toscana e la partenza di Leopoldo II per l’esilio lungo e prosatori, a cura di E. Ghidetti, Firenze 1995, pp. 507-518; F. Sanvitale, Il canto di una vita. Francesco Paolo Tosti, Torino ...
Leggi Tutto
GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] di cavaliere milite nella chiesa di S. Dalmazio delle monache benedettine di Volterra per mano del gran priore stefaniano Francesco Falconcini.
Intorno all'età didi S. Stefano papa e martire, ordine dinastico-familiare della Casa Asburgo-Lorena, ...
Leggi Tutto
DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] 1635 sconvolsero la Lorena spinsero probabilmente il D. a cercare lavoro a Parigi. Entrò (c. 1640?) nella bottega di S. Vouet, cui l'Accademia di S. Luca di Torino "a fine di essere aggregata all'Accademia di Roma, deputò Pier Francesco Garolli" a ...
Leggi Tutto
BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] , della Lorena, del Palatinato e dell'Inghilterra), altrimenti povere di valore storico o di particolari contenuti lavoro, la polemica si spostava successivamente a Modena al cui principe Francesco I d'Este il Siri dedicava nel 1653 il suo Bollo ...
Leggi Tutto
TAVANTI, Angelo Maria
Orsola Gori Pasta
– Di famiglia aretina, nacque a Puliciano (Arezzo) il 24 gennaio 1714. Figlio di Giovan Battista, fattore della Religione di S. Stefano, e diFrancesca Dini, [...] di grosso calibro culturale e politico quali Giovan Francesco Pagnini del Ventura («amico di cuore di 290 s. nota, 306-308; Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, Relazione dei dipartimenti e degli impiegati, a cura di O. Gori, Firenze 2011, pp. 15, 62-65 ...
Leggi Tutto
HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...]
Unico figlio maschio, l'H. studiò all'Università di Torino, dove fu compagno di studi di Carlo Denina e conobbe anche Francesco Maria Bogino, figlio di Giovanni Battista, potente ministro di Carlo Emanuele III. Conseguito il baccalaureato nel 1748 e ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...