FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo diFrancesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] Lorena, i vescovi di Verona Alvise e Agostino Lippomano (ai tempi del Vasari il ritratto di quest'ultimo era conservato in casa di ; una Crocefissione di Cristo con i ss. Francesco e Antonio Abate e le Marie e un Ritratto di armato erano in ...
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NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] , autunno 1795, con Ignazio Gerace, Giuseppe Cervellini, Francesco Bianchi; Merope (Mattia Botturini), 21 gennaio 1796; Gl 1990-94, ad ind.; Melodramma, spettacolo e musica nellaFirenze dei Lorena, a cura di M. De Angelis, Firenze, 1991, ad ind.; R.L. ...
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MARITI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 4 nov. 1736 da Marcantonio di Luigi, cancelliere dei Capitani di Orsanmichele, e da Alessandra Moriani. Presto orfano di padre, fu benvoluto dal patrigno, [...] a Firenze: segno di convergenza con gli orientamenti modernizzatori di Pietro Leopoldo d’Asburgo-Lorena. L’opera mirava Bonacchi, che gli diede tre figlie e l’unico maschio, Francesco, nato nel 1784 e affiliato alla massoneria napoleonica nel 1810 ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] 115).
Quasi nulla si sa dell'altra missione diplomatica del luglio 1598 in Lorena e nei Paesi Bassi. Nell'ottobre 1600 il B. fu a Roma ( . Aldobrandini per la morte in Carinzia di Gian Francesco Aldobrandini, comandante del contingente pontificio alla ...
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MORIGIA, Giovanni Ippolito
Filippo Crucitti
MORIGIA, Giovanni Ippolito (in religione Giacomo Antonio). – Nacque nel territorio della diocesi di Novara tra gennaio e febbraio 1633 da Giovanni Battista [...] barnabitico di S. Maria di Canepanova a Pavia dove, nel dicembre 1654, ricevette dal vescovo Francesco Biglia ..., XI, Roma 1822, pp. 135 s.; G. Conti, Firenze dai Medici ai Lorena ... (1670- 1737), Firenze 1909, pp. 141, 385 s.; E. Sanesi, Il ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] i coletani alla direzione del grande convento francescanodi Parigi, togliendolo ai conventuali: furono decisamente e della Lorena, che facevano parte della provincia francescana di Francia, i quali tornarono a impadronirsi dei conventi di Gand, ...
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MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] al marchese Manfredini dei piccoli arciduchi Francesco e Ferdinando (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti), per commemorare la decisione del granduca Pietro Leopoldo di Asburgo Lorenadi affidare al colto generale l’educazione ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] di Angelo Tavanti, direttore delle Finanze dei granduchi Francesco Stefano e Pietro Leopoldo; tutte queste circostanze, unitamente all'appoggio di residenze medicee fuori di esso, come quella romana. Inoltre, su richiesta del Lorena, compilò e inviò ...
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ZOBI, Antonio
Valerio Corvisieri
ZOBI, Antonio. – Nacque a Tavarnelle Val di Pesa il 15 giugno 1808, secondogenito di Benedetto, fabbro, e da Giustina Taddei. Nel 1817 perse la madre, e il padre si [...] contraddizione fra l’accusa mossa ai Lorena d’avere asservito gli interessi toscani a quelli di Vienna e la celebrazione del buon di paralisi» provocata dall’«accesso di collera» prodotto in lui dal ricevimento delle insegne dell’Ordine diFrancesco ...
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MEINI, Giuseppe
Domenico Proietti
– Nacque a Firenze, nel sobborgo di S. Maria al Pignone, il 19 marzo 1810, da Francesco e Maddalena Lazzeri, in una famiglia di umili condizioni (la madre era cantante, [...] 1834 come funzionario delle Biblioteche pubbliche, tra gli altri incarichi ebbe quello di riordinare la biblioteca privata del granduca Leopoldo II Asburgo Lorena. Nel 1840 entrò nella soprintendenza agli Studi, ben presto divenuta ministero della ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...