BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] quale il B. fece le sue prime prove di poeta e di oratore, Giovan Francesco fu, se non membro, almeno estimatore e governo genovese la questione dell'antico privilegio del Banco di S. Giorgiodi vendere il sale nel marchesato del Finale, riconosciuto ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] per l’edizione critica delle opere diFrancesco Petrarca e dal 1969 vicepresidente della Resta, Gli studi sul Rinascimento di U. B. e Giorgio Petrocchi, pp. 23-29); [F. Foschi], Breve storia del Centro nazionale di studi leopardiani, Macerata 1994, ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] naturale di bande che giocano alla guerra.
All’Università si legò d’amicizia, oltre che con Serra, con Roberto Roversi e Francesco Leonetti, di Ciampino (tra i suoi alunni ci fu Vincenzo Cerami). Si legò d’amicizia con Sandro Penna e con Giorgio ...
Leggi Tutto
Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] numi e l’empia
sorte non fenno
o ricordare dall’Ernani di Giuseppe Verdi (libretto diFrancesco Maria Piave) l’«aragonese vergine» o «l’odio inulto lingua (le parentetiche, le incidentali in Giorgio Caproni, con certi componimenti tutti tra parentesi ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] delle opere diFrancesco Petrarca, gli fece ottenere un comando (con decreto a firma di Giuseppe Bottai, studi petrarcheschi, guide preziose furono Giorgio Pasquali e Guido Martellotti. Ambiente privilegiato di lavoro fu la Biblioteca Vaticana (« ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] ,Nellina, Don Pietro Caruso, Il piccolo santo, Piccola fonte, La moglie scacciata, Notte di neve. Scrisse inoltre, sull'argomento, note critiche, ad esempio: La cinematografia, Francesca Bertini, Giovanni Grasso ed io (in Comoedia, 1929, n. 6).
Come ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] Caetani duca di Sermoneta, e Giovan Francesco, che sposò Luisa Carlotta di Borbone.
In di una galleria intera di personaggi volgari, si riallacciano alla tradizione settecentesca che aveva avuto il suo maggior rappresentante nel veneziano Giorgio ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] avevano proposto la localizzazione a Treviso e una possibile attribuzione a Francesco Colonna, autore del Polifilo. Il saggio di Corti, con piglio quasi da giallo (Giorgio Petrocchi la soprannominò 'Perry Mason', Umberto Eco 'Miss Marple'…), raccontò ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Proprio in questo, periodo egli cercò di conquistarsi la protezione del cardinale Giorgio d'Amboise, in cui onore scrisse , I(1886), pp. 2-48; A. Luzio e R. Renier, Francesco Gonzaga alla battaglia di Fornovo, in Arch. stor. ital., s. 5, VI (1890), p ...
Leggi Tutto
Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] additati, come è noto, per la poesia le rime diFrancesco Petrarca e per la prosa le parti più distesamente narrative parte di Gian Giorgio Trissino e oggetto ora di rinnovata attenzione da parte di Perticari nel trattato Dell’amor patrio di Dante ...
Leggi Tutto
assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...