Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] ). Nel 1469 inizia il sodalizio artistico con Neroccio di Lando ed è nominato operaio dei bottini (soprintendente e scrive, tra il 1479 e il 1481, un Trattato di architettura civile e militare, con un importante complemento grafico illustrativo ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: FrancescodiGiorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] Ad signum Saracinis nella piazza Grande di Pavia ospitò due protagonisti di questo processo di rinnovamento tecnologico, gli artisti-ingegneri FrancescodiGiorgiodi Martino, meglio noto come FrancescodiGiorgio (1439-1501), e Leonardo da Vinci ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] salpò per Cipro, quale amministratore dei beni diGiorgio II Contarini, conte di Zaffo, al quale pochi mesi prima aveva tenuto Disceptationum libri V contra calumnias Angelutii del telesiano Francesco Muti (Ferrara 1588), così vicini alle tesi ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] indenne. Ma prima dispose la demolizione - eccezion fatta per le fortezze di Maiolo e, ovviamente, di San Leo - delle fortificazioni di cui suo padre, valendosi diFrancescoGiorgio Martini, aveva riempito il territorio. Un dispetto, viene da dire ...
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FRANCESCOdi Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni diFrancesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] , probabilmente condizionato dalle richieste della committenza conscia delle recenti conquiste diFrancescodiGiorgio Martini o di Giuliano da Sangallo, autore, quest'ultimo, di due disegni che hanno fatto ipotizzare un'attribuzione della rocca in ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] , Penna San Giovanni. Storia monumenti territorio, Colonnella 1985, pp. 40-42; M. Agostinelli - F. Mariano, FrancescodiGiorgio e il palazzo della Signoria di Jesi, Ancona 1986, p. 152; F. Mariano, Jesi: città e architettura. Forme e tipologie dalle ...
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Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] opulenza, allontana dalle sue origini l'arte del P., che nei primordi, pur riflettendo gli schemi diFrancescodiGiorgio, appare vestita di un'armoniosa e fredda compostezza, lontana dallo spirito vivace del celebrato ingegnere architetto ...
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Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] , Paolo Uccello, Melozzo da Forlì, FrancescodiGiorgio, ecc., e una schiera di marmorarî lombardeschi. Nel 1477, a Bergamo, dipinse sulla facciata del palazzo dei Priori una serie di filosofi, oggi alla pinacoteca di Brera. Ma la sua attività ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] -letterarie della corte urbinate, dove nella seconda metà del Quattrocento avevano lavorato L. Laurana, FrancescoDiGiorgio Martini e Piero della Francesca. Il sistematico apprendistato di R. ebbe luogo nella bottega del Perugino dove ebbe modo ...
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Pittore e scultore (Siena 1447 - ivi 1500). La formazione presso il Vecchietta, di cui rilevò poi (1480) la bottega, e la "società" stipulata con FrancescodiGiorgio Martini, interrotta nel 1475, segnano [...] dalla critica tardo-ottocentesca, si ricordano l'Annunciazione (New Haven, Yale univ. art gallery) degli anni della società con FrancescodiGiorgio, il trittico Madonna col Bambino e ss. Michele e Bernardino (1476), la Madonna in trono col Bambino e ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...