FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Madonna in gloria e i ss. Francescodi Sales e Francescodi Assisi (1693-95), mentre, per la chiesa di S. Agostino a Imola, dipinse cattedrale di Piacenza e, l'anno seguente, eseguì un S. Giorgio che uccide il drago per la chiesa della Steccata di ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] del padre e del nonno paterno Francesco Antonio discendenti da una famiglia da diGiorgio Campani, di Emilio Pazzi, di Andrea Maffei, di Giovanni Prati, di Emilio Santarelli, di Raffaello Lambruschini, di Gino Capponi, di Giovanni Poggi, di ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] commissioni fuori città. Nel 1711 dipinse per Benedetto Mochi il S. Francescodi Paola che attraversa sul suo mantello lo stretto di Messina, composizione ariosa e disinvolta destinata alla chiesa di S. Filippo a Volterra e poi trasferita in duomo. L ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] Francesco Paolo Michetti, anch'egli giunto a Napoli nel 1868 da Chieti, così come con Gaetano Esposito e Paolo Vetri, il M. strinse un forte e incisivo legame di vita e di lavoro durante i fondamentali anni didi sue opere (Ritratto diGiorgio ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio diFrancescodi Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] si lega alle imponenti nuove decorazioni pittoriche di palazzo Vecchio dirette da Giorgio Vasari, che ebbero inizio il 28 trasferì a Madrid, dove, grazie a una lettera di presentazione diFrancesco I, al principio dell'anno successivo fu ricevuto da ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] alle vite de' pittori diGiorgio Vasari, c. 276; N. Catalano, Il fiume del terrestre paradiso: trattato difensivo ove si ragguaglia il mondo della verità dell'antica forma d'abito de' frati minori istituita da s. Francesco, Firenze 1652, pp. 407 ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] di due anni dopo, inframmezzata dall’esecuzione di una pala d’altare (S. Giuseppe e s. Francescadi Paola adoranti la Trinità) per la chiesa veneziana di per l’esecuzione di una sovrapporta, richiesta per Torino da Giorgio Gaspare de Prenner in ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] d'altare nella parrocchiale di Recco raffigurante S. Marco Evangelista coi ss. Giovanni Battista, Cecilia, Giorgio e Lorenzo, siglata; per l'altare delle reliquie (Genova., S. Francescodi Paola); Miracolo di s. Zita (Genova, S. Zita: bozzetto a ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] degno di fede.Il F. fu alunno di Ridolfo del Ghirlandaio e di Pier Francescodi lacopo Foschi, quindi seguace di Maso , London 1928, pp. 49, 89, 98; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, München 1930, II, pp. 548 s., 561 s., 565 ss., 571 ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] e diGiorgio Vasari, Federico Zuccari e Federico Barocci, nonché della recente impresa decorativa dello studiolo diFrancesco I, questi primi cimenti del L. nel duomo di Pisa esibiscono una sicura capacità di gestire impianti compositivi di notevole ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...