FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] , Milano 1992, pp. 24-27, 56 s., 61-64, 95 s., 129 s., 185-190, 262 s.; FrancescodiGiorgio e il Rinascimento a Siena (catal., Siena), a cura di L. Bellosi, Milano 1993, pp. 67, 156, 301; A. Forlani Tempesti, Studiare dal naturale nella Firenze ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] il C. compare tra i cinque architetti e ingegneri della corte di Federico, con il Laurana, FrancescodiGiorgio, Pippo Fiorentino e Scirro da Casteldurante. In un inventario del 1599 (Urbino, Bibl. univ., Congr. di Carità, b. 34. fasc. II, cit. da F ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] pavone presso porta Romana a Siena, attribuita a FrancescodiGiorgio (1464). Il palazzo fu terminato nel 1828 e fu corredato degli elementi tipici di una villa "romantica": il giardino di delizia, il boschetto di lecci, una grotta, un laghetto, una ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore GiorgiodiFrancesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] fine dello stesso anno sostituì Baccio Pontelli nella direzione dei lavori del castello di Reggio Calabria (Barone, 1889, p. 398).
Nel 1495, con FrancescodiGiorgio Martini (di Martino), il M. fece brillare la mina sotto il muraglione frontale della ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] 1471 (Bacci, 1932, p. 109) e inoltre, secondo Vasari (1568, III, p. 75), il C. avrebbe fatto un ritratto diFrancescodiGiorgio.
I primi documenti noti lo ricordano attivo come pittore dal 1473-74 per opere minori, come cassoni e carri processionali ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] , Milano 1949, pp. 227 s. nota 109; B.B. Fredericksen, The cassone paintings of FrancescodiGiorgio, Malibu 1969, p. 45 fig. 27; M.G. Ciardi Dupré, I corali del Duomo di Siena, Milano 1972, ad ind.; E. Carli, L’arte a Massa Marittima, Siena 1976 ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] Chelazzi Dini - A. Angelini - B. Sani, Pittura senese, Milano 2002, pp. 299-301; M. Seidel, La "societas in arte pictorum" diFrancescodiGiorgio e N. de' L., in Arte italiana del Medioevo e del Rinascimento, I, Venezia 2003, pp. 537-558; U. Thieme ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] Gnoli (1906), egli avrebbe riutilizzato le fondazioni di una sala termale di Alessandro Severo che si trovava in quel luogo. Secondo il parere di teorici come l'Alberti, il Filarete, FrancescodiGiorgio, la pianta circolare era a quell'epoca quella ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] dalla Vergine e da s. Giovanni Evangelista dolenti, vi è reso con un linguaggio aggiornato sulla Siena rinascimentale diFrancescodiGiorgio Martini, come si intende dai decori all’antica del sarcofago, dal paesaggio roccioso e dalle solide figure ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] s.; M.A. Barone - S. Gennari - C. Giovannini, Rilievi e indagine storica sulla Data, in La Data (Orto dell'Abbondanza) diFrancescodiGiorgio Martini, a cura di M. Bruscia, Urbino 1990, pp. 36-43, 50 s., 60-62; Camerino. Teatro allo specchio, a cura ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...