ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] oltre al godimento di benefici nella pieve di S. Giorgiodi Valpolicella e in Sandrà, col reddito di sessanta lire veronesi. dello zio Francesco e nel 1341 sistemarono le questioni patrimoniali sorte tra loro; l'A. tenne per sé i beni di campagna, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Decembrio, Crivelli, Simonetta e la storiografia milanese
Alberto Cadili
Contemporaneamente a Corio, per il Moro scrivono opere storiche Giorgio Merula e Tristano Calco, che si attengono a una storiografia [...] . dei Rerum italicarum scriptores), che però si limita alla vita del padre diFrancesco, Muzio Attendolo, basandosi sulla Vita di Muzio Attendolo Sforza di Antonio Minuti (ca. 1458), di cui è quasi un’elegante versione latina. Incompleto è pure il De ...
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BOMBI (Bombig), Giorgio
Sergio Cella
Nato a Ruda (Udine) da Giuseppe, maestro elementare, e da Luigia Populini il 5 luglio 1852, dopo alcuni anni di studi nel ginnasio di Gorizia s'impiegò nell'azienda [...] università italiana a Trieste.
Scomparso nel 1905 il podestà Carlo Venuti, il B. consigliò di far confluire i voti su Francesco Marani. Allo scadere del triennio di questo, i consiglieri all'unanimità chiamarono il B. a succedergli. L'imperatore fece ...
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BECCANUGI, Leonardo
Pier Giorgio Ricci
Mercante fiorentino, cui il Petrarca indirizzò l'unica sua lettera in volgare pervenutaci, Leonardo di Niccolò di Cianghero de' Beccanugi appartenne a famiglia [...] pp. 82-88. Per la lettera del Petrarca, oltre al già citato studio del Della Torre, cfr. G. Fracassetti, Lettere diFrancesco Petrarca delle cose familiari... lettere varie... voliarizzate..., Firenze 1863, I, pp. 7-9; V. Cian, D'una lettera pseudo ...
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BALBI, Francesco Maria
Elvira Gencarelli
Nato a Genova l'11 genn. 1671, fratello del futuro doge Costantino, entrò giovanissimo nella vita politica, con l'elezione, a venticinque anni, a governatore [...] di San Giorgio, l'anno seguente magistrato del sale e nel 1707 padre del Comune.
Alla fine della guerra di successione di nei suoi stati. Grazie alla laboriosa mediazione del duca di Parma Francesco II, la Repubblica riuscì a far ritirare il veto ed ...
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CANEVARO, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 5 ag. 1683 da nobile famiglia e venne battezzato in S. Siro; il 4 apr. 1698 venne ascritto al libro d'oro della nobiltà. Del padre, [...] del Banco di S. Giorgio; infine venne estratto senatore nel 1730 e nel 1739 con la carica di uno dei governatori Francesco Maria divenne cavaliere gerosolimitano; infine, il maggiore, Nicolò, continuò la famiglia.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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ABBONDIO, Agostino
Guido Verucci
Nacque a Venezia, con molta probabilità alla fine del sec. XV. Nel 1542, a quanto ci risulta, fu al centro, come principale accusato, di un processo che il Consiglio [...] per un grosso caso di spionaggio, nel quale vennero coinvolti i patrizi veneziani Ermolao Dolfin, Francesco Giustinian, Bernardo Cappello, Giorgio Querini, Marco Foscari, Francesco Valier, Federigo Grimaldi, Mafeo Lion, un Francesco Beltrame e uno ...
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ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] Beozia caddero in potere dei Turchi.
L'A. aveva sposato una figlia di Demetrio Asan, di cui non si conosce il nome, che fu poi risposata a Giorgio Jagros, protovestiario di Trebisonda. I suoi tre figli, Matteo, Gabriele e Iacopo, furono portati nel ...
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CAVALLO, Quilico
Maristella Cavanna Ciappina
Nato a Genova attorno al 1460 da Domenico, fece il suo ingresso nella vita politica nel 1499 come artefice guelfo. Nel 1503 fu eletto procuratore di S. Giorgio; [...] 1513 fu anche membro dell'ufficio di Banchi e di quello di Misericordia; nel 154 di quello di Sanità, nel 1515 procuratore di S. Giorgio e nel 1516, quando il governo della città era tenuto da Ottaviano Fregoso per conto diFrancesco I, fu eletto al ...
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Hannover
Città della Germania e capitale della Bassa Sassonia. Nel 1920 ha incorporato la città di Linden. È ricordata la prima volta nel 12° sec. col nome di Honovre; la sua posizione, favorevole al [...] prussiana del 1866, in cui H. si era schierato a fianco diFrancesco Giuseppe, la Prussia proclamò decaduta la dinastia regnante e ridusse H. a provincia prussiana. Il sovrano Giorgio V partì per l’estero insieme ai membri della sua famiglia, assunse ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...