DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] (firm. e dat. 1669) per S. Giorgio a Salerno e l'Immacolata di S. Maria la Nova, ascrivibile ai medesimi anni andati distrutti, vanno collocati la Madonna del Rosario per S. Francesco delle Monache, il quadro per la Congregazione dei mercanti ai ...
Leggi Tutto
GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] si sarebbe recato a Casale Monferrato per decorare i palazzi di San Giorgio e Treville (Bertotti Scamozzi, p. 24; Gabrielli; . 16-18; Id., I perduti affreschi diFrancesco Lorenzi, ibid., 4, p. 19; C. Semenzato, Guida di Rovigo, Vicenza 1966, p. 49; F ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio diFrancesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] l'identificazione con G. di un "Giorgiodi Checo di Lucha" iscritto nel ruolo dei pittori di Siena, iniziato nel 1389, ipotizzata dal Milanesi che, pubblicando il documento, ritenne "Giorgio" un'errata trascrizione del nome di G. (I, p. 46).
Nel 1418 ...
Leggi Tutto
MAESTRO della S. CECILIA
V. Santoleri
Pittore anonimo, attivo a Firenze nel primo quarto del sec. 14°, così denominato dal dossale con S. Cecilia (Firenze, Uffizi), databile intorno al 1304 e proveniente [...] Madonna dell'antica chiesa fiorentina di S. Giorgio alla Costa (Firenze, Mus. diocesano di S. Stefano al Ponte; , BurlM 44, 1924, pp. 271-278; I.B. Supino, La basilica di S. Francesco ad Assisi, Bologna 1924, pp. 142-143; R. Offner, A Great Madonna ...
Leggi Tutto
CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] sono del tutto uniformi a quelli della facciata del S. Francesco e di altri edifici costruiti dal Boschi e dal C., fra i G. Maria Fanelli (anni 1738-40), dedicata a S. Giorgio. Esclusivamente a Raffaele viene invece attribuito il palazzo che fu del ...
Leggi Tutto
CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] ducati percepiti dal famoso e poliedrico artista Francesco Celebrano.
La produzione artistica del C. presso Servito Etrusco" ideato espressamente per Giorgio III d'Inghilterra, al quale venne donato nel 1787 dopo due anni di lavorazione (ibid., pp. ...
Leggi Tutto
CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] una Madonna dell'umiltà all'Art Museum di Worcester. Questo elenco di opere è cresciuto con l'attribuzione a C. della Madonna dell'umiltà del Museo di pal. Venezia a Roma, della Madonna dell'umiltà di S. Francesco della Vigna a Venezia, della Madonna ...
Leggi Tutto
LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] (1989, p. 32) suppone che padre e figlio in quest'opera furono influenzati dalla pala marmorea con S. Giorgio della chiesa palermitana di S. Francesco d'Assisi, scolpita nel 1526 da Antonello Gaggini; mentre per Cuccia (pp. 530 s.) il precedente ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] la famiglia di Tiziano, e perché da lei non fu sempre vinto. I Vecellj competitori furon Francesco fratello e Orazio figlio di Tiziano". cromatica della paletta con la Madonna e il Bimbo tra s. Giorgio e un santo martire (Vena d'Oro, Belluno) che si ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] , il G. frequentò assai verosimilmente anche la bottega diFrancesco Natali che, con il figlio Giovanni Battista, all' paternità della decorazione del coro della distrutta chiesa piacentina di S. Giorgio, lavoro che il G. eseguì in collaborazione con ...
Leggi Tutto
assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...