tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] ricordano B. Pontelli (Palazzo Ducale di Urbino) e soprattutto Francescodi Giovanni, detto il Francione. Spesso i disegni erano ideati da celebri pittori (F. diGiorgio Martini per le t. del Palazzo Ducale di Urbino di Pontelli; A. Baldovinetti e M ...
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Pittore (n. Casteldurante, od. Urbania, 1550 circa), membro di una famiglia di decoratori di maioliche, fu influenzato da F. Barocci. Notevoli i suoi dipinti: l'Immacolata (1582) e la Madonna del Rosario [...] (1602) a Urbania, San Francesco; le Storie di s. Marino, 1595, Rimini, SS. Marino e Bartolomeo. ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio diGiorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] inizi Cinquecento) si fanno più avvertibili; mentre nel S. Francesco che riceve le stigmate nella chiesa milanese di S. Barnaba (circa 1568) i ricordi di tradizione leonardesca (sono stati notati quelli da Cesare da Sesto: si veda Porzio, in Rabisch ...
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JACOPO di Michele (o Gera)
A. Caleca
Pittore pisano, documentato dal 1361 al 1395, J. era sicuramente morto nel 1402.Numerosi documenti (Tanfani Centofanti, 1899; Fanucci Lovitch, 1991) presentano J. [...] . Nel 1368 risulta membro del Collegio peritale che stima i dipinti diFrancescodi Neri da Volterra in S. Pietro in Vinculis (od. S. Bambino, centro di polittico nella pieve di Calci, presso Pisa; due elementi di polittico con S. Giorgio e S. Agata ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] stata situata approssimativamente sul luogo della facciata della chiesa di S. Francesca Romana. Si apriva su un vestibolo, al maggiore e, in collaborazione col Baronino, su disegno diGiorgio Vasari, per il ninfeo; Michelangelo per una generale ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] San Francesco ad Assisi, Firenze 1980, pp. 63-75; R. Passalacqua, I codici liturgici miniati dugenteschi nell'Archivio Capitolare del Duomo di Arezzo, Firenze 1980; M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Il Maestro del Codice di San Giorgio e il cardinale ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Virgilio Augusteo'': osservazioni e proposte, in Miscellanea in onore diGiorgio Cencetti, Torino 1973, pp. 29-45; C. Tra il 1274 e il 1279 aveva infatti retto l'Ordine francescano come Generale, per poi essere elevato alla porpora cardinalizia da ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] dei riquadri del Polittico della Crocifissione, conservato a Venezia nella Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, di Antonio Vivarini (e Francesco de’ Franceschi?), altro pittore che negli anni Quaranta del Quattrocento dedicò la sua attenzione ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di papa Clemente IV, m. nel 1268, nel S. Francescodi Viterbo o quello di re Rodolfo di Asburgo, m. nel 1291, nel duomo di con una vistosa barba a punta; e anche se il cronista Giorgio Cedreno (sec. 11°-12°) riferisce che Foca non portava la ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] e transenne. L'autore del pulpito di S. Giorgio a Pieve di Brancoli e dell'archivolto del portale della 172 nrr. 49-50; M.G. Burresi, Aggiunte per l'attività lucchese diFrancescodi Valdambrino, ivi, pp. 173-193; A. Caleca, Apertura lucchese a Jacopo ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...