Barbi, Michele
Francesco Mazzoni
, L'insigne studioso di D. nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbraio 1867 da Francesco e Caterina Borri, e compì gli studi secondari a Pistoia. [...] , sul piano del metodo, nei lavori diGiorgio Petrocchi (cfr. Il codice di Francoforte e la critica del testo della un po' amara i lettori di poesia: si pensi ai due saggi su Francesca da Rimini e sul Canto di Farinata, da ultimo pubblicati in ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] quella «certa nebbia» dovuta all’abbondanza di nerofumo che secondo Giorgio Vasari gli sarebbe servita ad accentuare la 1879, p. 468, e Nesi, 2007); il fratello di Andrea del Sarto Francescodi Agnolo Lanfranchi detto lo Spillo (Nesi, 2016a); e i ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] Riario si affidò ai progetti di Gian Lodovico Menghi e all’opera muraria diGiorgio Marchesi, detto Fiorentino, protagonista Già nel 1477 egli si era accordato con Francesco Salviati, dal 1474 arcivescovo di Pisa, e con Franceschino Pazzi, rivale in ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] in occasione della scambio di visite diGiorgio I a Roma (novembre 1906) e di Vittorio Emanuele III ad Atene scomparsa diFrancesco Ferdinando. Il B. agli inizi di luglio, in una lucida analisi, espose al San Giuliano il proprio punto di vista ...
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DANDOLO, FrancescoGiorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] di Negroponte: in questa veste fu probabilmente giudice diGiorgio Ghisi nella causa intentatagli dopo la conquista delle isole di morte di Maria, è sormontata dall'ancona con la lunetta dipinta da Paolo Veneziano in cui si vedono s. Francesco e s ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] nel volume Il ripristino della chiesa di S. Maria Nuova in Viterbo e il S. Francescodi Vetralla (Roma 1912), nel quale scanalature.
Tra il 1923 e il 1926 curò alcuni interventi in S. Giorgio in Velabro e, tra 1927 e il 1929, in S. Balbina, condotti ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] grande incendio del 1341, che si deve la più parte dei monumenti medievali, come la chiesa di S. Giorgio, posteriore al 1392, e quella di S. Francesco, il cui perduto portale recava la data del 1393. Scomparsa è anche la villa che Bernabò Visconti ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] ; ha però trovato, per il 1537, un Raffaello diFrancescodi Raffaello abitante in piazza S. Felicita, e ha inoltre dichiara (in una canzone al cardinale Giorgio d'Armagnac, che si legge in Rime, pp. 40-42), di aver dovuto allora mutare nome e ...
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VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] arti, Pistoia 1821, pp. 156, 207-209; G. Beani, La chiesa di San Francesco al Prato in Pistoia, Pistoia 1902, pp. 49-60; P. Bacci, Il pittore pistoiese Sano diGiorgio, discepolo di A. V., in Bullettino storico pistoiese, XIII (1911), pp. 197-207 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire della prima metà del Cinquecento l’incontro con la tradizione toscana e romana del disegno [...] a decorare il palazzo e la cappella di famiglia in San Francesco della Vigna. I due artisti contribuiscono sensibilmente conoscenze acquisite alla bottega di Raffaello e in ambito toscano. Nel 1541 è la volta diGiorgio Vasari, la cui formazione ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...