TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] prolifica: sono ora in Pinacoteca a Ferrara la Resurrezione di Lazzaro (1532 o 1534) da S. Francesco, l’Invenzione della vera Croce (1536) da S. Domenico, l’Adorazione dei magi (1537) da S. Giorgio, dove Garofalo affrescò vari santi entro clipei nel ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] Nel 1891 sposò Dina Borghi, dalla quale ebbe i tre figli Artemia, Francesco (v. infra) e Alma. Con l’opera Vedova (Atte) gli fu dedicata una seconda monografia Hoepli a opera diGiorgio Nicodemi.
Alla I Quadriennale romana del 1931 Wildt espose ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] di J.-P. Migne (CLXI, coll. 964a-b). Il L. intendeva in questo modo continuare la storia universale diGiorgio Monaco matematico messinese Francesco Maurolico, autore di un sonetto in onore del Lascaris. La descrizione da parte del L. di una sfera ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] , 6, c. 8v), figlio del fabbricante di cinghie Francescodi Paolo di Taddeo (Firenze, 1448-1529) e della moglie Maddalena (morta nel 1534).
L’anno di nascita era noto sulla base della notizia riportata da Giorgio Vasari, secondo cui al momento della ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] per la sua storia teatrale. Per gli incontri con registi del calibro diGiorgio Strehler (con il quale però la collaborazione terminò precocemente a causa di incomprensioni sorte in occasione dell’allestimento del Giulio Cesare nel 1953), Luigi ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] posto avrebbe dovuto andare Gian Pietro Porro, figlio di Giovambattista Porro e di Daria Passalacqua, ma per un errore di stampa risultò il nome di Luigi, col che partirono per la Consulta i due figli diGiorgio Porro, Luigi appunto e Carlo Innocenzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si assiste a una vera e propria “rinascita” dell’aristotelismo. Infatti [...] ” quando viene stampata a Venezia, nel 1498, nella nuova versione diGiorgio Valla. Resta, ciononostante, che la “rinascita” di Aristotele non consiste tanto nella riscoperta di testi sconosciuti, bensì nel rinnovato interesse per testi da tempo ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] 'ΑμάλϕηϚ si trova nella Descriptio orbis romani diGiorgio Ciprio, scritta tra il 591 e il 603 (a cura di H. Gelzer, Leipzig 1890, p. 28 ottocentesco. Il monastero di S. Francesco (oggi anch'esso trasformato in albergo) di origine duecentesca, posto ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] di Gino Capponi, se ne formava uno di spiccata connotazione democratica guidato da Giuseppe Montanelli, con Francesco . Di lì a poco, rivelatasi impraticabile questa strada per la decisione diGiorgio Pallavicino, prodittatore di Napoli, di indire ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero diFrancescodi Donnino [...] nella volta del piccolo ambiente di palazzo adibito dal principe Francesco a guardaroba di naturalia e mirabilia, il celebre 1927, pp. 37 s., 118 s.; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, II, München 1930, pp. 224-230, nn. DXXVI-DXXVIII, ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...