ACCORSO (Accursio; anche Accorsino) da Reggio
Piero Fiorelli
Figlio d'un Alberto d'Accorso (ma comunemente indicato col nome della patria, Reggio nell'Emilia, in contrapposto al più noto omonimo, ch'egli [...] 1933, pp. XLIX-L; J. L. J. van de Kamp, Bartolus de Saxoferrato,Amsterdam 1936, pp. 25 n. 4,26-27 n. 6 (sul Francesco collega diBartolo); A. Rota, A. da Reggio e i suoi scritti,nella Riv. ital. per le scienze giuridiche,n. s., XI (1936), pp. 31-62 ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Cristoforo
Silvia D'Argenio
Pittore attivo a Siena nel corso dei secolo XV, era figlio di un maestro Cristoforo, anch'egli pittore, identificato dallo Zani (1823) con Cristoforino diFrancesco [...] 1443 (e questo fa credere al Romagnoli, senza avere tuttavia altro appoggio documentario, che il pittore fosse aiuto di Domenico diBartolo Ghezzi nelle pitture per il pellegrinaio dell'ospedale, che venivano compiute in quegli anni); il 6 giugno del ...
Leggi Tutto
EUGENI, Agapito (Agapito di ser Matteo, Agapito da Perugia)
Diego Quaglioni
Nato a Perugia nel sec. XIV, fu giurista attivo nello Studio della città umbra fra l'ultimo quarto del sec. XIV ed il primo [...] legale diBartolo, il consilium di un "Agapitus de Perusio", che potrebbe facilmente essere l'Eugeni). In queste raccolte il giurista perugino si trova accanto ai più celebri nomi di Benedetto e Francesco Accolti, Francesco Albergotti, Francesco e ...
Leggi Tutto
CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] diBartolo da Sassoferrato e da lui ripetuta, accolta da Baldo degli Ubaldi nello scritto, perduto, rievocativo di dal Colliva, registra effettivamente come parte Francesco e come teste un "magister Iacobinus", ma di un suo impegno verso C. non ...
Leggi Tutto
BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio diBartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] 1554 e 1º apr. 1555). Morì il 10 apr. 1554 nella sua abitazione e fu sepolto nella vicina chiesa di S. Francesco.
Alla sua morte rimase a continuare l'attività artistica della bottega il secondogenito Giovan Benedetto, padre del pittore Paolo, poiché ...
Leggi Tutto
BLANDINI
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti operosi a Caltagirone, noti sin dal sec. XVII (sono registrati i nomi di Diego, Michele e Mario). Il 4 sett. 1724 nacque da Ignazio e da Lucia Noto Antonino, [...] e A. DiBartolo; illetterato, le firme che si trovano nelle sue opere sono spesso ortograficamente scorrette. La firma di Vito figura in fu sepolto nell'annessa chiesa dei padri conventuali di S. Francesco d'Assisi. Ereditò l'officina paterna Vito, ...
Leggi Tutto
GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] francescana; è da escludere che si trattasse del S. Francescodi Alba poiché il G. evoca nella firma il nome della , non avesse avuto modo di aggiornarsi né sulla maniera dell'ultimo Barnaba né su quella di Taddeo diBartolo che, come ci dicono ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] sinistra della Chiesa di S. Francesco" (Guidicini), e alcune case che - dette più tardi di Lorenzo e di Bartolomeo - si esaminatrice, alla laurea diBartolo da Sassoferrato. In quegli anni era già sposato a Placida di Bertoluzzo Ghisleri; ebbe ...
Leggi Tutto
CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] marzo 1481 fu pubblicato il complemento agli scritti diBartolo editi nel 1479 (Repertorium iuris super operibus Bartoli), compilato da Antonio da Pratovecchio (G.K attivo come editore, sempre a Milano, un Francesco Caimi, non si sa se imparentato col ...
Leggi Tutto
BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] ).Nella sacrestia della chiesa pisana di S. Francesco restaurò (1870) gli affreschi di Taddeo diBartolo, facendo ex novo tre grandi figure di Apostoli completamente obliterate. Nel novembre 1867, appena il comune di Padova era entrato in possesso ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...