BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] il primo tomo della imponente edizione di tutte le opere diBartolodi Sassoferrato (edizione che sarà completa in duca (8 ott. 1573) ci informa: "li presenti mesi Francesco Ziletti genero del fu Nicolò Bevilaqua… vien li per provedere a ...
Leggi Tutto
COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] del sec. XIV, al seguito di Andrea Vanni, diBartolodi Fredi e soprattutto di Paolo di Giovanni Fei. Tale impostazione fu il Redentore benedicente e le Stimmate di s. Francesco; mentre la bellissima figura di S. Michele arcangelo che pesa ...
Leggi Tutto
DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] documento custodito presso l'archivio del monastero fiorentino di S. Maria degli Angeli (Archivio di Stato di Firenze, Conventi soppr., Arch. 86, n. 96, f. 39r), in cui si legge che un "Frate Donatus diBartolo da chamerata" prese i voti nel 1376 e ...
Leggi Tutto
BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] e affiancato a Napoli fino al 1307 da Doffo diBartolo Bardi, sia poi divenuto il massimo rappresentante della Società 1319 è registrato come fornitore, in conto proprio, della compagnia di Calimala diFrancesco del Bene. Il B. era a Napoli nel marzo ...
Leggi Tutto
D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] più antica; già nel 1494 vi si trovava iscritto Bartolomeo di ser Francescodi Domenico D'Ambra.
Il De Benedetti, che pubblica l Cistellaria di Plauto alla Cassaria di Ariosto. La trama non si discosta molto da quella del Furto: Bartolo desidera dare ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] Marle, 1924), a scuola senese con riflessi di Taddeo diBartolo (Serra, 1920) o a scuola bolognese ( ill. una Natività sul mercato di Monaco di Baviera); M. Ferretti, in Pittura bolognese del '300. Scritti diFrancesco Arcangeli, Bologna 1978, pp ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] C. Brandi, La Regia Pinacoteca di Siena (catal.). Roma 1933, p. 61; P. Bacci, Francescodi Valdambrino, Siena 1936, p. di Domenico diBartolo: la Madonna del Manto nello Spedale di Siena, in Ann. dell'Ist. di st. dell'arte, Un. d. st. di Roma ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] la tavola fu eseguita su commissione dei "pii filii" diBartolo Mainardi, ovvero lo stesso M. e i fratelli Giovanni, il 15 sett. 1513, quando Bartolomea diFrancesco Guidetti, zia di Alessandra Bigordi, in caso di decesso dei figli maschi avuti con ...
Leggi Tutto
DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] era in atto un dibattito architettonico, gravitante intorno alle figure di F. DiBartolo e G. B. F. Basile, che mal si la cura del cantiere fu affidata dal D. ad un suo allievo, Francesco La Porta. Il D., entrato in rapporto con la famiglia Florio fin ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] [GW], 3582) - in 291 fogli - diBartolo da Sassoferrato; dell'opera - di 331 fogli - Super titulo de appellationibus et 1472, data in cui fu steso da Rinaldo diFrancesco l'atto formale di scioglimento della società (che doveva in realtà essere ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...