ROMANELLI, Mariano
d’Agnolo
Federica Siddi
– Ignota è la data di nascita di Mariano, ricordato nelle carte d’archivio sia come orafo sia come scultore e operoso a Siena nella seconda metà del XIV secolo. [...] l’ospedale di Siena: l’opera, per la cui coloritura fu pagato il pittore Bartolodi Fredi, non di artisti – tra i quali i ben noti pittori Luca di Tommè, Francescodi Vannuccio, Jacopo di Mino del Pellicciaio e Paolo di Giovanni Fei – a discapito di ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] O. Beltrano a Napoli, nel 1640. La dedica di Erasmo diBartolo dell'oratorio al cardinale F. Boncompagni contiene un ., Firenze 1952, p. 233 (per Scipione); M. C. Bradshaw, Severi Francesco, "Salmi passaggiati" 1615, Madison 1981, pp. 8, 15 s. (per ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] altri, suo fratello Francesco.
Risalgono al 12 e 23 maggio e al 10 giugno tre lettere (cfr. Zdekauer) scritte dal G. a Bartolomeo di Biagio, dottore senese, interessato a ottenere copie dei commenti di Innocenzo IV, diBartolo, di Baldo. Tali copie ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] 1503 G. dipinse lo stemma del cardinale Francesco Soderini sopra il portale di facciata di S. Frediano, andato poi perduto in seguito in particolare, da Andrea del Castagno (Andrea diBartolo).
Sulla base della stesso sapiente uso della prospettiva ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] di S. Francescodi Bologna nell'anno 1784 (Archivio di Stato di Bologna, S. Francesco, 212/4344, I, pp. 273-340).
L'opera di 1877, pp. 294 s.; C. Ridolfi, Il diploma di dottorato di D. diBartolo da S. G. in, Miscellanea storica della Valdelsa, II ...
Leggi Tutto
SACCUCCI, Conte
Ferdinando Treggiari
Stefania Zucchini
– Figlio di Sacco di Gerardo (Conte ser Sacchi /Conte domini Sacci Gerardi / Contes de Perusio), nacque presumibilmente a Perugia intorno agli [...] 1367 fu inviato a Corneto insieme a Francescodi Ugolino, Baldo degli Ubaldi e Guglielmo di Cellolo per incontrare il papa appena verifica definitiva la notizia che l’ultima parte dei commentaria diBartolo da Sassoferrato ai Tres Libri – da C. 11 ...
Leggi Tutto
OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] di Federico di Alberto nel 1276 e di Corraduccio diBartolo l’anno seguente. Nella vivace dialettica politica e sociale di politiche della Marca, annotava che Matelica era di fatto in mano diFrancescodi Guido, senza però sapere a quale titolo ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, FrancescoFrancesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...] si era subito spaccato in due opposte fazioni, una favorevole a Federico diBartolo Bardi e l’altra a Guglielmo Frescobaldi, tesoriere del capitolo stesso. Nel clima di divisione e incertezza determinato da questa situazione il papa avignonese – che ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] il primo tomo della imponente edizione di tutte le opere diBartolodi Sassoferrato (edizione che sarà completa in duca (8 ott. 1573) ci informa: "li presenti mesi Francesco Ziletti genero del fu Nicolò Bevilaqua… vien li per provedere a ...
Leggi Tutto
COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] del sec. XIV, al seguito di Andrea Vanni, diBartolodi Fredi e soprattutto di Paolo di Giovanni Fei. Tale impostazione fu il Redentore benedicente e le Stimmate di s. Francesco; mentre la bellissima figura di S. Michele arcangelo che pesa ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...