MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] S. Firenze, all’angolo con via Condotta), con un altro artista, Francescodi Iacopo Arrighetti, iscrittosi all’arte nel 1404 (Padoa Rizzo, 2002). I rapporti di M. con Niccolò di Lapo furono con ogni probabilità duraturi e non occasionali: nel giugno ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] da chi deteneva il principatum, categoria che, agli occhi diBartolo, non comprendeva solo l'imperatore, i re e i di Toscana, che un quindicennio prima era passato dal governo di casa Medici a quello diFrancesco Stefano di Lorena, marito di ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] su valutazioni diverse del rapporto tra i testimoni: quella diBartolo Tommaso Sozzi del 1976 (tradizione bipartita, frammento B in Tre Corone. E sembra aver scorso le Regole di Giovanni Francesco Fortunio, stampate nel 1516 e subito ristampate negli ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] tangenze stilistiche con opere del D. in Masaccio, nell'Angelico, in Filippo Lippi, Domenico diBartolo, Domenico Veneziano, Piero della Francesca, Andrea del Castagno, Benozzo Gozzoli, Alessio Baldovinetti e nel Perugino, tramite quest'ultimo per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] dell’arte, collaborando con artisti di primo piano come Iacopo della Quercia e Domenico diBartolo, tra i principali protagonisti del opera e la vicenda biografica diFrancescodi Giorgio di Martino, meglio noto come Francescodi Giorgio (1439-1501), ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] sua esegesi delle Decretali una ricerca di sintesi con la dottrina civilistica diBartolo e Baldo, ma anche con le Sartore, Un discorso inedito diFrancesco Zabarella a Bonifacio IX sull’autorità del papa, in Rivista di storia della Chiesa in Italia ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] iniziata l'11 ag. 1433 dagli aiuti Jacopo diBartolo da Settignano e Simone di Nanni da Fiesole. Nel tabernacolo fu collocata della porta, a opera diFrancescodi Papi, a cui lavoravano anche Tinaccio di Piero e Piero diFrancesco e che fu ultimato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] di Bonaventura da Bagnoregio, Tommaso d’Aquino, Alessandro Bonini di Alessandria, Bonagrazia da Bergamo (1265 ca.-1340), Agostino Trionfi (1243-1328), Bartolo , per Francescodi Piazza la ‘restituzione’, ossia le forme di circolazione della ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] messo in crisi lo Studio ch'era stato diBartolo e di Baldo degli Ubaldi, e cosi con breve del n. 83,C. 4r; n. 86,C. 7r; Notai, Francescodi Jacopo, a. 1475,C. 318r; Angelo di Tommaso di Angelo del Conte, aa. 1484-1492,CC. 25V-26r; Camera Apostolica ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] nel Palazzo Pubblico di Siena, Giove, Minerva, Apollo e Marte vennero rappresentati da Taddeo diBartolo con i loro tradizionali attinge. Derivato dal Liber, ma con la mediazione diFrancesco Petrarca, è il Libellus de imaginibus deorum, conservato ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...