Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] di un porto fluviale-marittimo. Già pochissimi chilometri a valledella città, infatti, il fiume si apre in un della città, del suo porto e delle sue attività economiche, e anche del suo ruolo culturale: è l’epoca dei filosofi Tommaso Moro e Francesco ...
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Medio Oriente
Francesco Tuccari
Una regione alla ricerca di una pace difficile
Il Medio Oriente non è una semplice entità geografica, ma un’area estremamente composita e ricca di storia che si è andata [...] e il Sudan, Israele e la Palestina (v. anche Palestina, storia della), il Libano, la Siria e la Giordania, la Turchia e l’Iraq le più antiche e importanti civiltà umane: degli Egizi nella valle del Nilo; dei Sumeri, dei Babilonesi, degli Accadi e ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] nella rupe Atenea, mentre la gran parte dell'abitato era nell'altopiano, l'attuale Valle dei Templi. Un'eccezionale densità di luoghi Rimangono resti anche del trecentesco convento di S. Francesco. Vari palazzi mostrano elementi gotico-catalani. Nel ...
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Worcester Città dell’Inghilterra centrale (93.700 ab. nel 2007), capoluogo della contea di Worcestershire. Si trova nell’aperta valle del fiume Severn, al centro di una fertile regione agricola. Industrie, [...] scozzese di Carlo II, ponendo fine per allora alle speranze dello Stuart di riconquistare il regno.
Conti e marchesi di W. Umanista raffinato, fu amico di Vespasiano da Bisticci e di Francesco Accolti detto l’Aretino, che gli dedicò sue opere.
Dal ...
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Comune della prov. di Siena (53,2 km2 con 2960 ab. nel 2008).
Di origine etrusca, nel Medioevo fu castrum del contado orvietano. Passò poi a Siena e a Firenze.
Il Monte di C. (1148 m), nell’Antiappennino [...] Toscano, tra l’alta valle del fiume Orcia e il solco percorso dal torrente Chiani, è un rilievo calcareo mesozoico: il versante appartenenti a vari periodi. Nell’Antro di S. Francesco sono stati rinvenuti utensili musteriani e nella Grotta Lattaia ...
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REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994)
Antonio FULLONI
La città conserva ancora elementi dell'antica fisionomia; il cardo, braccio nord, oggi Via Roma è poi scomparso in parte, a sud della Via Emilia, che [...] sorti, uno dei quali amplissimo lungo il Crostolo, a valle del Camposanto; un altro di case popolari di là da quella di S. Domenico; quasi nulla della gotica se non qualche misero resto in S. Francesco e altrove.
Il Rinascimento cominciò a Reggio ...
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VERNA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Luigi GIAMBENE
A. Jahn RUSCONI
Monte dell'Appennino Toscano, che erge la sua caratteristica cima alta 1283 m. s. m., a 5 chilometri dalla displuviale appenninica [...] Catenaia, che divide il Casentino (valledell'Arno) dalla Val Tiberina. Il nome di monte della Verna (da alcuni malamente corrotto alla cappella delle Stimmate ha una serie di affreschi rappresentanti episodî della vita di San Francesco dipinti nel ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] da Torino, dove si era dovuto rifugiare dopo la conclusione dell’insurrezione milanese del 1848, mantenendosi in contatto tramite Teresa Tagliaferri, moglie dell’editore Francesco Vallardi. Ciò detto, va comunque riconosciuto che la censura austriaca ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] Salvatore, Alessandro, Giovan Francesco ed Eugenio).
Un’epidemia che si era insediato prima nella piana valliva di Gher e poi nella località di era prigioniero. A quel punto accettò l’invito dell’olandese Jean Marie Schuver a unirsi a una spedizione ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] osservatore, alla spedizione punitiva organizzata dal ras nel Cercer contro i Galla Ittus, che si erano insediati nella media valledell'Auàsh.
Dopo la conclusione di questa spedizione rientrò prima ad Ankober e poi a Debra-Berhan, dove, all'inizio ...
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ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...