ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] O-E, dalla porta della Cava alla porta Postierla, sul lato che si affaccia nella valle del fiume Paglia. Ebbe (Boston, Isabella Stewart Gardner Mus.); il terzo per S. Francesco (Orvieto, Mus. dell'Opera del Duomo; Ottawa, Nat. Gall. of Canada; ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] date limite. Nell'atto di acquisto della collezione Ciampolini da parte di G. e di Giovan Francesco Penni (5 sett. 1520: ibid., disegnò anche il camino ionico, sovraintese alla costruzione delle facciate verso valle e sul cortile. Nel luglio 1520 "li ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] sembra rivelare il potenziamento dei centri posti alla confluenza dellevalli o in punti chiave lungo le maggiori vie di l'affermazione può condurre fino al frescante del periferico S. Francesco a Susa (1340-1350; Saroni, 1997), mentre alle ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] della bottega del maestro Ruggero: il c. di S. Maria in Valle Porclaneta presso Rosciolo dei Marsi, coevo all'ambone della Maria in Cosmedin per Francesco Caetani. Lo schema è quello del c. di S. Paolo, ma alla ripresa della struttura d'insieme e di ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] le grandi ville rurali della Tarda Antichità (Mienne-Marboué, Saint-Rémy-la-Varenne, nella valledella Loira).In area iberica mosaici, con inserti di grandi animali, in quella di S. Francesco o a S. Vitale), a Reims (mosaici nella cattedrale con ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] attraverso il ramo prossimo a B. della via Latina, che giungeva dalla valle telesina. Le strade ricordate per gran chiesa di S. Costanzo, ubicata nella stessa area della od. chiesa di S. Francesco, l'affresco, se pure molto ritoccato, sembrerebbe ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] ) e da altri codici affini, come i c.d. vangeli di Francesco II (Parigi, BN, lat. 257) - venne reintrodotta una decorazione c. che si manifestò nell'arte delle regioni settentrionali romanizzate ma non romane (valledella Mosa, Renania, Ile-de-France ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] la parte occidentale della provincia Tarraconensis, la quale includeva inoltre anche la valledell'Ebro e si (19912); C.H. Beeson, The Ars Grammatica of Julian of Toledo, in Miscellanea Francesco Ehrle, I (Studi e testi, 37), Roma 1924, pp. 50-70; M. ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] , a lato di porta Nuova, sorsero la chiesa e il convento di S. Francesco, in seguito totalmente rielaborati; entro la formulazione ottocentesca della chiesa è ipotizzabile un'aula unica 'a granaio', mentre i due chiostri aggregati al lato sinistro ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] in vista di esso, in modo da sorvegliare la costa e le vallidell'interno. Le mura di cinta sono di vario tipo: le più regolarità e per la più accentuata cura dei particolari.
Francesco di Giorgio Martini, influenzato notevolmente dal Filarete, riuscì ...
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ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...