CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] 'Amelia regens ad interim, e poi nel 1471 dal cardinale Francesco Gonzaga.
A Bologna il C. aveva acquisito particolari meriti per di sé quattro voti (Bessarione, Calandrini, Estouteville e DellaRovere) come candidato ufficiale del duca di Milano; ora ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] (1560-1602),Torino 1955; M. Grosso-M. F. Mellano, La controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610),I, Il card. G. DellaRovere e il suo tempo, Città del Vaticano 1957; R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese. Missioni, repressione e ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] politica dei Borgia e l'elezione del nuovo pontefice Giulio II, avvenuta nel 1503, l'interesse si spostò ai DellaRovere, con i quali Francesco Gonzaga intavolò immediatamente trattative per il matrimonio tra sua figlia Eleonora e il nipote del papa ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] Francesco Filelfo, originario appunto di Tolentino. L'esemplare, a fine Settecento nelle mani di un giurista dello (Venezia, G. Ziletti, 1567). Nella dedica a Guidubaldo II DellaRovere duca d'Urbino, in data 4 maggio 1567, l'autore ricordava ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] Christiani principis (Bologna, P. Bonardi, 1581), dedicando l'opera (ben poco originale) al generale della Chiesa Giacomo Boncompagni. A Francesco Maria II DellaRovere, duca di Urbino, offrì invece un De maiestate S.R.E. et victoriis contra omnes ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] del nuovo pontefice, che infine cadde sul suo nemico Giuliano DellaRovere, Giulio II.
Il G. chiese più volte al nuovo Amelia, e fu sepolto nella cappella Geraldini della chiesa di S. Francesco. Ricordandone la fedeltà, Lucrezia Borgia, duchessa di ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] domenicani e gesuiti e il trasferimento della cattedrale nella chiesa di S. Francesco.
Per il resto dei tre tentato per il rimorso il suicidio.
L'arcivescovo di Torino G. DellaRovere, persuaso che lo zelo del F. interferisse con la propria potestà, ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...]
Una volta a Roma il G. intrattenne corrispondenza epistolare con uomini illustri e si legò ai cardinali Francesco Soderini, Giuliano DellaRovere e ovviamente, Giovanni de' Medici. Morto nel 1492 Innocenzo VIII, il G. si ritirò nuovamente a Volterra ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] anche per gli interventi nelle intricate questioni (sorte dopo la morte dell'ultimo duca di Urbino, Francesco Maria II DellaRovere) dei trasferimenti forzati a Roma delle biblioteche ducali di Urbino e di Urbania, che si intrecciarono con quelle ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] agli abitanti della città di fare elemosine ai frati dei conventi di S. Domenico e di S. Francesco. Dei benefici Domenico DellaRovere arcivescovo di Tarantasia (19 luglio 1482); subito dopo, tuttavia, il pontefice aveva trasferito il DellaRovere ...
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sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...