BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se l'operosità e la serietà di questo non mancarono di risentire anche dell'insegnamento voluto da Pio IV, e rinunciasse al DellaRovere che invece voleva, sulla solita base dell'indulto di Niccolò V. Per tutto ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] il cardinale Berlingherio Gessi nel governo del ducato di Urbino che - ancora vivente il vecchio duca Francesco Maria DellaRovere, e in attesa della morte, con la quale quello Stato in mancanza di eredi diretti sarebbe stato devoluto alla S ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] ., I, c. 130).
Durante la guerra per la conquista di Urbino, mentre Lorenzo combatteva contro le truppe di Francesco Maria DellaRovere in Romagna, il G., rimasto a Firenze per tutelare gli interessi di casa, fu in costante rapporto epistolare con ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Perugia, frequentò a Siena i corsi di poesia e retorica tenuti da Francesco Filelfo, per poi passare nel 1436, all'età di quattordici anni, i Turchi e sottoporre a giudizio i trascorsi del papa DellaRovere e dei suoi nipoti. Sisto IV prese sul serio ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, veneziano fino all'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, F. dellaRovere e le Orationes sull ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] sono dedicati i versi del 1496 per Francesco Gonzaga, e quelli per il Borgia in occasione dell'incoronazione di Federico d'Aragona, il 10 dopo aver seguito in Francia il cardinale Giuliano DellaRovere, in esilio volontario a causa dei contrasti con ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] papa Giulio II, il savonese Giuliano DellaRovere, per rassicurarlo sulla posizione della Repubblica dopo la pace di Salamanca i negoziati tra quest'ultimo e il re di Francia Francesco I di Valois; dopo la sostituzione di Giustiniani con Nicola ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] con la tiara papale, e che invece con l'elezione di Giuliano DellaRovere (Giulio II) si concluse in un grave scacco non soltanto per l stabilendo il matrimonio di Claudia di Francia con Francesco d'Angoulême, ed i rapporti franco-imperiali tornarono ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] ai suoi tempi; sbozzò in latino una storia della morte di Francesco Maria DellaRovere, che rimase incompiuta. A testimoniare i suoi interessi filologici rimane un Trattato delle proprietà della lingua toscana. Va ricordato infine il Radamanto, sorta ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] di quella guerra. Nell'aprile del 1530 Volterra fu attaccata da Francesco Ferrucci ed il B. - che, come scriveva lo stesso di Niccolò, Baldassarre rimane un breve del cardinale Giuliano DellaRovere, il futuro Giulio II, che il 2 ag. 1491consentiva ...
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sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...