LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] e lo costringeva in casa. Nell'azione di recupero del Ducato di Urbino, avviata nel febbraio 1517, dallo spodestato Francesco Maria DellaRovere, L. dette prova di qualità militari modeste e, se il 16 settembre l'avversario desistette, fu perché ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] lavori conciliari, secondo quanto riferiva Carlo Borromeo al nunzio in Savoia Francesco Bachaud il 18 sett. 1562 (Nunziature di Savoia, I, p Gerolamo Priuli e dai duchi di Urbino Guidubaldo DellaRovere ed Isabella Gonzaga. E, al principio del 1564 ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] Arch. veneto, XI (1906), 2, pp. 124 s. (Girolamo, Callisto); L. Dorez, Pontifical peint pour le cardinal Giuliano dellaRovere par Francesco D. de Verone, in Monuments et mém. publiés par l'Acad. des Inscriptions et Belles-Lettres, Paris 1909, pp. 3 ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] lasciarono Ferrara per lavorare nella villa Imperiale di Pesaro, allora proprietà del duca di Urbino Francesco Maria I DellaRovere e della moglie Eleonora Gonzaga.
Fu probabilmente quest'ultima a suggerire al coordinatore dei lavori, Gerolamo Genga ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] Pinelli-Rossi).
Solitamente sono attribuiti al G. anche gli apparati funebri allestiti nel duomo di Urbino per la morte di Francesco Maria DellaRovere nel 1538. Alla morte del duca, il G. rimase al servizio del figlio Guidubaldo II e, secondo Vasari ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] il pavimento marmoreo della cappella degli Spinola e la cappella DellaRovere nella chiesa di 34-39; G. Algeri, in L. Pessa-C. Montagni, La chiesa di S. Francesco e i Costaguta. Arte e cultura a Chiavari dal XVI al XVIII secolo (catal.), Genova 1987 ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] devoluzione del ducato di Urbino alla S. Sede alla morte di Francesco Maria DellaRovere, il quale deteneva la carica di prefetto dell'Urbe.
Dell'opera nella Biblioteca Apostolica Vaticana esistono tre copie manoscritte (Barb. lat. 2426, 2411 e 2371 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] casa Asburgo. Almeno dal 1562 abitò nel palazzo DellaRovere (poi dei Penitenzieri), nella piazza Scossacavalli in un colpo apoplettico. Dopo una sepoltura provvisoria nella chiesa di S. Francesco a Tivoli, il 22 febbr. 1582 la salma fu traslata in S ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] a Roma, ove divenne medico dei futuri cardinali Giulio DellaRovere e Durante Duranti. A Roma rivide i vecchi amici Del Col, op. cit., pp. 447-455. Lettere di Francesco Navagero e del domenicano Clemente da Brescia che denunciano Cornelio si trovano ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] confiscati. Si decise così ad accogliere nel 1616 l'invito di Francesco Maria II DellaRovere a trasferirsi alla corte di Urbino, dove il napoletano Vespasiano Caracciolo (aio dell'unico figlio del duca, Federico Ubaldo) si era prodigato a illustrare ...
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sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...