FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] cappella DellaRovere in S. Maria del Popolo.
Alla fase finale dell'attività del F. sono stati riferiti (Di Dario Guida, 1976) i due pannelli di trittico raffiguranti la Madonna col Bambino e S. Caterina d'Alessandria della chiesa di S. Francesco di ...
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DINI (Della Dina)
Corrado Leonardi
Famiglia di maiolicari operosa in Castel Durante (od. Urbania) nei sec. XV-XVI. Capostipite ne fu Piero di Simone Marini, fratello di quel Giulio che nel 1511 sciolse [...] Venanzi, n. 102, c. 108r); nel 1603 anche Lena, moglie di Cesare, chiese al duca Francesco Maria II DellaRovere di poter vendere parte dei suoi beni dotali, "et a ciò mio marito si possa mantener nell'esercitio suo del far vasi" (Ibid., Arch ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] Da Cepparello, un Giovanni Battista del fu Francesco di Pellegrino Cantagalli, fornaciaio abitante fuori porta di S. Friano, acquistava per 100 ducati dalla granduchessa vedova Vittoria DellaRovere "una striscia o pezzo di terra posta fuori ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] Apolloni l'incarico di erigere la statua di Ercole nella piazza in occasione delle nozze di Lucrezia d'Este con Francesco Maria II dellaRovere, opera pagata 15 scudi (Urbania, Arch. privato C. Leonardi, Libro amministrazione Comunità durantina ...
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AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] IV.
Certo già in questo periodo romano doveva essersi affermato come architetto, se più tardi sarà chiamato dal card. Domenico DellaRovere a Torino per la costruzione del duomo. L'ipotesi del Milanesi e, con qualche riserva, del Muntz, che A. fosse ...
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CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] duca di Urbino, e ospite e protettore del C., scambiò durante il 1582 fino ai primi mesi dell'83 con Francesco Maria Il DellaRovere (cfr. Gronau), costituiscono un documento molto interessante riguardo al C., che secondo L. Spezzaferro (La cultura ...
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DOLCI (Dolce, De La Dolce), Ottaviano
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Bernardino e di Elisabetta Neri, nacque a Casteldurante (l'odierna Urbania in prov. Pesaro Urbino) intorno al 1480 e fu indirizzato [...] Angelo in Vado (Urbania, Arch. com., Riformanze, 1558, c. 41). Intorno al 1535 dallo stesso duca d'Urbino Francesco Maria I DellaRovere gli furono affidati lavori da eseguire all'Imperiale di Pesaro, pagati nel 1538 in parte con il podere Cerpollino ...
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BIMBACCI, Atanasio
Margherita Lenzini Moriondo
La fonte principale di notizie su questo pittore fiorentino del secolo XVII è costituita da una Autobiografia -ritenutaincompleta - che si conserva manoscritta, [...] quadri di soggetto religioso per la granduchessa Vittoria dellaRovere nelle ville medicee di Pratolino, di Lappeggi e l'opera più impegnativa del B.: la decorazione della cappella dedicata a s. Francesco di Paola, in cui l'artista affrescò (1705 ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] minore di Francesco frequentò l'Accademia Albertina seguendo il ibid. 1858, pp. 20-23; C. Rovere, Descrizione del reale palazzo di Torino, Torino E. Calandra, E. G., in La Gazzetta del popolo della domenica, 28 ott. 1883; Ugo De Filarte (F. Brambilla ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] suoi fratelli maggiori, tra cui Francesco Natale autore della biografia che costituisce la fonte vita e l'arte di F. J., in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, IX (1920), 2, pp. 197-299; L. Rovere - V. Viale - A.E. Brinckmann, F ...
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sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...