CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] mese, scriveva: "le cose della reformatione vano travagliate perché molti, dico molti, voriano reformare la corte di Roma, a' quali attivi in Bologna ed in particolare con il padre Francesco Palmio.
All'inizio, questi rapporti sembrarono mettersi male ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] , in Early music, XXXII (2004), pp. 403-414 (trad. it. Fermo 2006); P.C. Allsop - J. Lindorff, Da Fermo alla corte imperiale della Cina: T. P., musico e missionario apostolico, in Rivista italiana di musicologia, XLII (2007), pp. 69-104; Iid., T. P ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] laici.
Il B. partecipò ancora ad un importante conflitto giurisdizionalistico: secondo Francesco Aguirre, autore di un'opera sulla controversia siciliana, Delle controversie agitate fra la corte di Roma e il governo di Sicilia dall'anno 1711 all'anno ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] anche a capo delle milizie di Alatri. Esecutori testamentari furono designati: il cardinale Francesco di Roffredo Caetani accuse formulate dalla corte francese, nonché le prerogative della Chiesa, in uno dei momenti più difficili della sua storia.
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] pontefice. Queste e infinite altre obiezioni spettò al nunzio di superare, nonché allo zelo dell'ambasciatore toscano a Roma Francesco Niccolini. E la corte granducale, guadagnata al progetto, si impegnò anche ad ottenere un'adesione di massima da ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] più tardi moglie del granduca Francesco. Al Malespini, nella cui casa soggiornò non senza abusare della sua ospitalità, fornì il dubbi nel duca. Nello stesso tempo si costituì a corte per iniziativa dei gesuiti un potente partito che lavorava ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] arrivò ai primi di settembre e dove lo attendeva Caroberto con la sua corte. Con il re G. partì per l'Ungheria, dove, almeno dal con quella di S. Martino, all'interno della basilica inferiore di S. Francesco. Un suo ritratto eseguito poco tempo dopo ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] incaricato di affari presso la corte dei Paesi Bassi, e il ; restò, però, all'Aja fino all'arrivo dell'internunzio Capaccini, partendosolo il 23 maggio 1841 alla E Perniola, De internuntius mgr. Francesco Capaccini en de belgische omwenteling van ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] l'evento eccezionale del viaggio di Pio VI alla corte austriaca e la Curia pontificia si astenne da ogni intervento Francesco Filippo Inzaghi, vescovo di Trieste. Il titolo metropolitano passava a Lubiana, nella persona dell'Herberstein. I beni della ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] , elesse il F. quale nunzio e legato a latere presso la corte sabauda, con facoltà di visitare tutte le chiese e i monasteri di dei domenicani e gesuiti e il trasferimento della cattedrale nella chiesa di S. Francesco.
Per il resto dei tre anni del ...
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retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...