FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dal papa con la missione segreta del protonotario Francesco Bramante per sottolineare gli elementi di pregiudizio insiti nell diplomatico così reiterato in una sede prestigiosa come quella dellacorte francese, il F. morì a Parigi il 16 marzo ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] .
L'uccisione del cardinale Alidosi a opera di Francesco Maria Della Rovere duca di Urbino, il 24 giugno del 1511 del sec. XVI, ibid., pp. 183-185, 189; A. Ferrajoli, Il ruolo dellacorte di Leone X, a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp. 475, 477 ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] al confino e poi alla morte di Jacopo, figlio di Francesco, si giunse infatti nel 1457 all'abdicazione forzata del presentato come prelato mondano e ben inserito nello spirito gaudente dellacorte di Sisto IV, non sembra essere molto giustificato: le ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] i termini della propria missione in base alle nuove circostanze.
Secondo le nuove istruzioni inviategli da Francesco Barberini, posizione meno rigida e ancora presso altri importanti personaggi dellacorte, quali il confessore di Luigi XIII ed il ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] dell'episcopato comasco furono anche anni di intensa attività diplomatica per il L., che per origine familiare e per la dimestichezza con la corte ; M.C. Belloni, FrancescoDella Croce. Contributo alla storia della Chiesa ambrosiana nel Quattrocento, ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] delle più forti, e fra il cattolico potere sabaudo e il papato correvano rapporti di non minore intensità. Il B. si trasferì dunque a Roma, alla corte all'ottava del 19 dic. 1513 Giovanni FrancescoDella Rovere, succeduto nel vescovado torinese allo ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] , fitte ed insistenti, evidenziano l'ampiezza di un tentativo significativo nella storia dellecortidella penisola. Le lettere, dal 1437 al 1453, con Francesco Barbaro rivelano alcune direzioni principali. Si tratta di lettere importanti, anche come ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] fruttava elemosine, portava nuovi devoti, aumentava il credito del convento francescano sia sul piano sociale sia su quello religioso. La C l'episodio del non meglio identificato nuncius dellacorte pontificia, anch'egli arrestato dai ghibellini, che ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] "ex aedibus Jo Tamini", 1509). Su consiglio di G. FrancescoDella Rovere, vescovo di Torino e governatore di Castel Sant'Angelo, 1510-30 tale polo di aggregazione fu costituito dalla corte romana che alimentava insieme anche il mito del latino. ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] a Roma, che lamentavano l'esitazione dellacorte imperiale, e altre corrispondenze diplomatiche nonce Giovanni-Francesco Guiddi di Bagno (1621-1627), Bruxelles-Rome 1938, ad Indicem; G. Parente, Origine e vicende ecclesiastiche della città di ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...