LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] già ben inserito nella corte di Niccolò V, le pp. III, 21 s.; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, Bologna Nicodemo Tranchedini e le lettere di Francesco Filelfo, in Aevum, LXXI (1997 ...
Leggi Tutto
GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] di fiducia di Giulio II, i fratelli Galeazzo Antonio e Francesco Andrea giunsero all'episcopato: ad Agen il primo, dal il Grosso Della Rovere.
Malgrado il G. non abbia mai eguagliato il prestigio politico e la preminenza a corte ottenuta dal cugino ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] far pagare al cardinale Francesco Barberini l'allontanamento da atteggiamento, in contrasto con la corte, del cardinale infante.
A Roma E. Rossi, La fugadel cardinale Antonio Barberini, in Arch. della R. Deput. romana di storia patria, LIX (1936), pp ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] irrigidimento del sovrano nei confronti degli ambienti di corte più sensibili al messaggio protestante. A seguito dell’Affaire des Placards scoppiato nell’ottobre di quell’anno, Francesco I avrebbe infatti avviato un’aspra campagna antiprotestante ...
Leggi Tutto
BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] Francesco I de' Medici per definire una controversia che l'opponeva a Clemente VIII sui confini con lo Stato della di Béziers con i recolletti.
A partire dal 1608 si stabilì a corte. Il 5 febbr. di quell'anno intervenne, in qualità di coconsacratore ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo invitò a rimanere presso la sua corte. Il G. rifiutò e, terminata per celebrare il matrimonio tra la contessa Margherita della Somaglia e Michele Peretti.
Dopo la morte ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] presso la corte imperiale - gli inviava, insieme con dettagliati rapporti riguardanti la politica dell'imperatore Carlo V in Italia. Nei primi mesi del 1552 il D. si fermò a Livorno, dove ricevette numerose lettere da Francesco Ricci, Lelio ...
Leggi Tutto
BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] . Egidio e di Champagne, che Enrico III intendeva attribuire al cognato Francesco di Lorena. Latori dei due brevi a Parigi furono il B. custodita negli archivi dei cavalieri e dellecorti europee rimaneva insoddisfatta e anzi era accresciuta ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] l'esempio del suo predecessore Francesco Cavalieri, tentò di unificare i , che aveva trovato appoggio alla corte imperiale, a desistere dai suoi provvedimenti aver riferito a Roma alla fine di febbraio della sua attività, a Città di Castello. Nei ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] nominato da Giulio II protonotario apostolico. Presso la corte romana il M. divenne familiare dei cardinali Giovanni di ispirazione platonica e risente senza dubbio dell'incontro avvenuto a Firenze con Francesco Cattani da Diacceto, il discepolo di ...
Leggi Tutto
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...