DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] Iacopo Ammannati), fu la missione che il D. svolse presso la corte di Luigi XI, re di Francia, e di Filippo il Buono, , S. Maria Nova, l'odierna S. Francesca Romana.
Per l'edizione e il commento dell'opera maggiore del D., il Contra supercilium, ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] Sede e Francesco di Lorena circa l'interpretazione delle norme che riformavano il tribunale dell'Inquisizione in abietta" la condotta di Clemente XIII, che per placare le corti borboniche aveva sacrificato il segretario di Stato Torregiani (ibid. ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] . fu inviato nell'ottobre 1722 da Cosimo III alla corte di Francia quale rappresentante ufficiale del Granducato. Fino al al soglio imperiale di Francesco I (Pistoia 1746) e un'Orazione in lode dell'emin. sig. card. Gio. Francesco Banchieri (ibid. ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] loro ministri, guardavano di più "agli interessi de' parenti e delle case loro" che a quelli del proprio ufficio e dignità. ); altrettanto favore gli dimostrò l'ambasciatore mediceo alla corte di Roma Francesco Niccolini. In realtà, la condotta del G. ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] gli avrebbe promesso la segreteria di Stato, tanto che, quando sembrava ormai certa la sua elezione (prima dell'esclusiva esercitata dalla corte di Vienna), il Severoli si vide obbligato a garantire che "Falzacappa non sarà segretario di stato". Gli ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] G. pubblicò il Compendio della vita del venerabil servo di Dio monsignor Francesco di Sales (Roma 1648, M. Annibali, Notizie istoriche della casa Farnese…, Montefiascone 1817, pp. 72-79; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la sua corte…, Roma 1878, pp. ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] dell'incarico al Machiavelli, Francesco Soderini gli diresse una lettera, il 28 giugno 1510, con cui gli annunciava che in Francia avrebbe trovato il G., di cui poteva valersi proficuamente.
Incontratisi a Blois, dove si trovava la corte ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] di Liegi, attivo presso la corte avignonese e intimo di Francesco Petrarca, che gli indirizzò numerose H. Finke, I, Berlin-Leipzig 1908, nn. 14, 118, 131, 240; Monumenti della Università di Padova (1222-1318), a cura di A. Gloria, Venezia 1884, p. 403 ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] della terra d'origine e, pur sforniti di mezzi economici, vollero assicurare ai figli (tre femmine e cinque maschi) un'istruzione che desse loro migliori opportunità di vita: due, Calogero e Francesco che allora intercorrevano tra corte borbonica e S. ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] con Francesco I di Francia, ci consente di intuirne il suo ruolo; non si conosce, infatti, l'esito della missione 27, f. 298; vol. 28, f. 122; Archivio di Stato di Torino, Sez. I, Protocollidi corte, n. 176, f. 4; n. 178, f. 122; n. 181, ff. 158, 161; ...
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retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...