CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] C. si mise in viaggio per recarsi alla corte pontificia, in quel momento a Siena, dove giunse e poi nel 1471 dal cardinale Francesco Gonzaga.
A Bologna il C. a Cavana (diocesi di Parma) a favore dell'Ordine di Vallombrosa; per tutta la vita conservò ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] di Treviso Giorgio Comaro.
Giudicata degna della, stampa da Francesco Vimercate, allora da un decennio circa insegnante furono accertati suoi rapporti e comunanza di idee con Ludovico Corte e con Andrea Pasqualigo, l'uno denunciato nell'aprile del ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] il quale continuò a tollerare circoli riformati o filoriformati alla cortedella duchessa, e la sua indignata partenza dal Piemonte segnò la definitiva constatazione dell'insuccesso della repressione violenta.
Il B. più duraturi effetti si ripropose ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] anche per la conduzione degli affari dello Stato, nel 1519, alla morte di Francesco II, egli fu nominato, insieme 1995), pp. 372, 374, 376, 379, 381 s.; Id., Chiesa e corte, in La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescanodella sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] In data anteriore al 20 sett. 1377, a causa dell'opposizione di Francesco il Vecchio da Carrara alla permanenza di fra' Bartolomeo lomb., XVII(1890), p. 532; G. Romano, Un matrimonio alla corte de' Visconti, ibid., XVIII(1891), p. 602; Id., Eremitani ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] : di qui la reazione di Pio IX che proprio alla vigilia della nomina del nuovo nunzio a Vienna aveva scritto il 7 marzo 1874 all'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe una lettera di protesta contro il nuovo corso politico, influenzato ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] rifugiati dopo che quest'ultimo era stato arrestato per ordine di Francesco I. Il colpo di mano di Avignone, voluto con ogni ben visto a corte.
Un motivo di questo favore va forse visto nel modo in cui il C. fece uso della sua autorità di ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] .
Nel 1528 soggiornò per oltre sei mesi a Orvieto, alla corte di Clemente VII, fuggito da Roma dopo il sacco. In della coadiutoria bergamasca del L. alla diocesi di Verona. Il doge Francesco Donà, con decreto del 29 genn. 1549, investì il L. della ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] nel 1806, insieme con il padre Francesco Stracchini dell'oratorio di S. Girolamo della Carità, il conservatorio dei rifugio di di Roma...,Roma 1846, pp. 14 s., 50 ss.; D. Silvagni, La corte e la società rom. nei secc. XVIII e XIX, II, Roma 1883, pp ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] del padre Lodovico Donati da Venezia presso la corte ungarica e i suoi alleati nel 1379, in Le Venezie francescane, XVIII (1951), pp. 51-66, 99-114, 151-159; C. Cenci, Fra Francesco di Lendinara e la storia della provincia di S. Antonio(, in Archivum ...
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retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...