ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] per l'E. la prima occasione di rapporti con la corte francese. Francesco I, con una lettera datata 27 febbr. 1528, lo I. d'E. nel carnevale degli anni 1540 e 1547, in Giorn. stor. della lett. ital., X (1932), pp. 279-284; G. Prunai, L'arrivo a ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] 1534, regolate le sorti del patrimonio familiare, si stabilì alla corte pontificia.
Alla morte, nello stesso anno, di Clemente VII era del 22 maggio 1542), ma la ripresa della guerra fra Francesco I e Carlo V compromise il risultato faticosamente ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] una delicata missione diplomatica alla corte di Galeazzo Visconti e con , che vanno ascritte a Francesco Galvani, cui egualmente spettano 466 s., 802 s., 837; C. Cantù, Vari punti della storia della Lombardia, in Arch. stor. ital., s. 3, XIV (1871 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 'area pinciana, comprando prima la vigna del cardinale Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione confinante ". Corte di Roma e cultura politica nella prima metà del Seicento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento "teatro" della politica ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] dove si celebrava il capitolo generale dell'ordine e poi a Bologna, dove risiedeva la corte papale, e nel 1438 per "Sermones dominicales" di s. G. della M. in un codice autografo del convento francescano di Falconara, in Collectanea Franciscana, XI ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] del 4 apr. 1489 a Francesco Soderini, vescovo di Volterra, Innocenzo VIII, tenendo conto delle istanze di Enrico VII d' la morte di Giulio II si divise tra Riva di Trento e la corte di Massimiliano d'Austria, che prese a proteggerlo: il 18 ag. 1510 ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] il 1515 e il 1521numerosi esuli milanesi, e soprattutto Francesco Sforza, furono suoi ospiti a Trento. Durante questi anni fino ad allora i personaggi più potenti della sua corte. La creazione dell'amministrazione centrale austriaca ebbe inizio con ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Il C. approfittò della sua permanenza alla corte pontificia per occuparsi della riforma della vita monastica nei Vat. 381, f. 33v), dove si prospettavano altri scontri con Francesco Sforza. Per iniziativa sua fu conclusa la pace tra Ascoli Piceno ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Ludovico il Moro, il progetto del Borgia di farlo proseguire per la corte di Francia quale legato pro pace, fece ritorno a Roma nel nel 1472 da Sisto IV al francescano Amadeo Menez de Sylva (lo pseudo-Amadeo dell'Apocalypsis nova), suo confessore.
Vi ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di tutt'altre entrate per tenere alto il prestigio della famiglia alla corte pontificia. Il duca padre lo sapeva bene e barocco.
C. Robertson
Bibl.: A. Ronchini, Francesco e Simone Moschini, in Atti e mem. delle R. Deput. di storia patria per le prov ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...