GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] , il Merito "per festeggiare la vittoria delle armi di Francesco II".
Si ignora l'anno della morte, avvenuta a Venezia dopo il 1799 in vari intrighi che determinarono l'allontanamento dalla corte viennese. Ciò nonostante riscosse sempre il favore ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] sposa rapita. Dopo avere esaurito le rappresentazioni per la corte, la compagnia si esibì a Madrid nel Teatro de p. 450; Encicl. dello spett., II, col. 2710, che gli attribuisce erroneamente il nome di Pietro. Per Francesca Benucci in particolare, cfr ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] Giuliano Della Rovere (figlio naturale del cardinale Giulio, perciò cugino del duca d’Urbino Francesco nozze Medici-Della Rovere: sulla autonomia progettuale di una corte periferica, in «Lo stupor dell’invenzione». Firenze e la nascita dell’opera, ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] nel tentativo di importare a corte l'opera comica napoletana, ordinò infatti al conte Ugarte, direttore della musica di palazzo, con doti sceniche.
Fonti e Bibl.: F. Cerlone, Commedie di Francesco Cerlone napolitano, Bologna 1789, XVII, p. III; F. ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] di Mantova, Città di Castello 1888, ad Ind.; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVIII, Milano 1890, p. 111 E. Celani, I cantori della cappella pontificia nei secc. XVI-XVIII, in Riv. musicale italiana, XVI (1909 ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] soavità del suo violino narrando le avventure dell’autore al suo primo ingresso nell’Eliso invano d’ottenere un nuovo impiego alla corte imperiale di Pietroburgo. L’anno successivo (febbraio 1766, con il figlio Francesco) e in spettacoli teatrali a ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] . di Baviera" è Porsena (Monaco, teatro di corte, 1728); se l'identificazione dell'indice dei cantanti di C. Sartori è corretta si celebrativa per le nozze di Maria Teresa d'Asburgo e Francesco Stefano di Lorena, in casa di Fortunato de Cervelli, ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] Pubblico; Modena, teatro di corte; Novara, teatro Nuovo, 1777); Il padre della virtuosa (libretto di G. II, Genève 1957, ad Indicem; C. Sartori, Assisi. La cappella della basilica di S. Francesco, Milano 1962, p. 25; G. Bertini, Diz. storico-critico ...
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CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] della vita del C., e sulla sua attività di compositore le notizie sono spesso incerte e controverse, anche perché fu spesso confuso con il contemporaneo Francesco , teatro di corte, 1749).
A Londra fu rappresentata la più fortunata delle sue opere, ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] organista e compositore alla corte dei Farnese e maestro di cappella della cattedrale di Parma; presto si trasferì a Piacenza, nella parrocchia ducale di S. Fermo, in qualità di maestro di cappella. L'8 febbr. 1718 sposò Francesca Marchi, dalla quale ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...