CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] di polizia del sestiere veneziano di Dorsoduro e nel 1808 fu infine promosso giudice supplente presso la Corte di giustizia dell'Adriatico; ma nel 1811, divenuto nel frattempo quasi completamente sordo, chiese e ottenne meno gravosi incarichi presso ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] impressioni che provocava il poema nei censori moralisticamente più agguerriti.
Nel 1625 il B. fu chiamato a Urbino da Francesco Maria Della Rovere e nominato segretario. Se si considera che a Roma egli già prestava un analogo servizio e che era sua ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] ad altro ramo della sua famiglia. Sì che il B., abbandonato per il momento ogni rapporto con la corte ungherese di Ladislao II Lightbown dedicato al Benincasa.
Bibl.: R. W. Lightbown, Francesco Cinzio Benincasa, in Italian Studies, XIX (1964), pp. ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] Bembo. Nel 1525 il fratello del B., frate Francesco, era stato costretto ad abbandonare la Sicilia, ed messinese in età giovanile, alla corte di Urbino o presso l'Accademia degli Infiammati, sia andata perduta.
Delle sue rime in volgare conosciamo ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] che egli giudica il massimo tra gli autori del tempo: Pietro Metastasio, installato da molti anni, al tempo delle prove del F., alla corte viennese come poeta cesareo. Senza i suoi incoraggiamenti - avverte il F. nell'introduzione alle opere del 1790 ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] a Guastalla nel 1736, ma lo Spilimbergo, ormai inviso a corte per l'ostilità che verso di lui nutre la duchessa, è consenso. Nell'anno stesso della sua morte il pronipote Francesco Albertoni volle raccogliere tutte le poesie dello zio, che videro la ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] figlio Iacopo in età di servire alla corte del cardinale Guido Ascanio Sforza, e il , anno in cui Anton Francesco Doni gli scrive da Roma 1960, pp. 477 s., 607 5.; Id., Il terzo libro delle lettere, Parigi 1609, pp. 68b-69a; P. I. Martello, Comentario ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] nella chiesa di S. Tommaso dei minori osservanti, presente la corte; la discussione in latino di ventitré tesi di metafisica, al doge di Genova Francesco Maria Della Rovere, nel 1766.
Stando al corpus delle opere della L., quantitativamente il suo ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] di Ferdinando II, inviava in dono prodotti della campagna. Lontano dalla corte, ora il L. viveva in maniera ancora in pillole, nell'Ottocento (Poesie inedite di Galileo Galilei, Francesco Redi, Pier Salvetti, Marco Lamberti e di Antonio Malatesta, a ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] notaio Bonagiunta di Francesco, in Arch. dellecorti settentrionali, e in particolare di quella viscontea, che andava dall'intrattenimento e dalla letteratura di consumo fino ad operazioni culturali ispirate direttamente o indirettamente da Francesco ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...