FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] e la fine del 1384, F. intraprese, forse stipendiato dalla corte, a scrivere le Res gestae in Regno Sicilie - mai terminate , ha lasciato nel suo Liber itinerarii, memoria della morte di Francesco. Bayguera racconta che egli nel 1421 aveva chiesto ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] non c'è menzione né della patria e della famiglia, né della professione di Francesco. Le ipotesi che egli fra F. e i Gonzaga siano da collocare a Bozzolo, alla corte di Gianfrancesco e della colta Antonia Del Balzo. Segue poi un silenzio di due anni ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] - che traspare già in una lettera del 1550a Francesco Torelli pubblicata in testa alla traduzione dei Topica di chiamata a Roma, alla corte papale, segna una svolta nella attività letteraria del D.: una traduzione della Naturalis historia di Plinio ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] CLII (1975), pp. 362-386; L. Lazzzarini, La cultura delle signorie venete nel Trecento e i poeti di corte, in Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza 1976, ad Ind. (s.v. Vannozzo, Francesco di); F. Brambilla Ageno, Per un sonettodi F. di ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] di F. con un altro Francesco anch'egli cieco: entrambi risultano infatti verseggiatori all'impronta attivi a Ferrara e nelle corti estensi. Il poema sopra ricordato venne composto a Bologna non prima della primavera del 1471, ed è poco ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] delle tasse nuovamente imposte dal governo per far fronte alla guerra intrapresa in difesa di Ferrara. Si sa che, prima di partire, prestò alla corte sottile e fine ironia, sostiene che nemmeno Francesco Filelfo sarebbe capace di spiegare gli oscuri ...
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FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] piacere di città in città e di corte in corte, ma per la maggior parte della vita soggiorna a Ferrara.
È difficile , Bra 1893, in larga parte dedicato al Gonnella.
Fonti e Bibl.: Su Francesco Vigilio si veda: A. Luzio - R. Renier, La cultura e le ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] (o Graziadei), conosciuto presso la corte ferrarese di Ercole I d'Este. dell'episodio.
Di poco successiva l'opera dedicata alle fortificazioni di Cividale, che vennero costruite mentre era in carica il magistrato Ermanno Claricino, amico di Francesco ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] di Forlì. L'anno dopo fu inviato, con FrancescoDella Casa, in Francia per richiedere all'alleato un maggiore aveva svolto un'altra legazione di grande rilievo, ancora presso la corte papale, ovvero al seguito di Giulio II in marcia attraverso l' ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] autodidatta, ai congeniali studî letterarî, aiutato dai letterati dellacorte di Roberto d'Angio; le relazioni paterne gli il corso della vita. Nel 1346 è presso Ostasio da Polenta; nel 1347 o 1348 è a Forlì al servizio di Francesco degli Ordelaffi ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...