DUPRÀ, Giuseppe
Alberto Cottino
Fratello minore di Domenico, nacque a Torino nel 1703. Giovanissimo, dovette recarsi a Roma per studiare sotto Marco Benefial (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, [...] in comune, in stretto collegamento stilistico, come pittori dellacorte dei Savoia. Anche i documenti conosciuti non aiutano sono documentati alcuni dipinti di carattere religioso: un S. Francesco nella chiesa di S. Rocce, presso Farnese, opera ...
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CASINI
Anchise Tempestini
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Famiglia di artisti fiorentini la cui attività si svolge dalla seconda metà del sec. XVI ai primi decenni del secolo successivo.
Dei due figli di Giovanni Battista di Matteo, [...] favori di una clientela facoltosa, e non solo dellacorte medicea, dato che il Lanzi scrive che Studiolo di Francesco I, Firenze 1965, pp. s s. n. 36.
Per Giovanni Maria vedi Pistoia, Archivio del seminario, C. Fioravanti, Notizie della chiesa di S ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] Emilia (Fabbri-Verti, 1987).
Fra gli stipendiati fissi dellacorte farnesiana, dalla quale ottenne anche il titolo di cavaliere, e la costruzione, conclusasi nel 1688, della facciata della chiesa di S. Francesco di Paola, eretta a spese dei conte ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] di copiare le opere nella sua collezione e lo presentò al barone Smucker, membro dellacortedella regina madre Maria Isabella di Borbone Spagna, vedova di Francesco I re delle Due Sicilie: all'età di tredici anni circa fece un ritratto a pastello di ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio dellacorte borbonica.
Nella Parma del [...] studi parigini, di riprodurre ad acquerello, e poi di divulgare attraverso incisioni, gli affreschi di Francesco Mazzola detto il Parmigianino sugli archi delle cappelle di S. Giovanni e tutti gli affreschi del Correggio (Antonio Allegri) a Parma. Il ...
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DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] guadagnarsi la stima del duca di Modena Francesco III che lo nominò colonnello delle artiglierie e gentiluomo di camera e che che il D. aveva sempre più frequentemente con personaggi dellacorte estense e taluni scandali familiari nei quali si trovò ...
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FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] sua arte, F. riusciva a vivere.
Da personaggio esuberante dellacorte estense, cercò in tutti i modi di conquistare Lucrezia Borgia all'aiuto dei Gonzaga, inviando al marchese Francesco frasi al limite della disperazione più cupa: "Mio Signor, non ...
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BALDASSARRE d'Este (Baldassarre Estense, Baldassarre da Reggio)
Edoardo Arslan
Figlio naturale di Niccolò III d'Este (cfr. A. Venturi, 1888), morto nel 1441, B. dovette nascere a Reggio pertanto anteriormente [...] B. fu famoso. Egli la continuò, al servizio dellacorte, anche sotto Ercole I. Del 1472 sono due medaglie 'oratorio della Concezione, in Bollett. d'arte,XLIII (1958), pp. 145 s., 155 s.; F. R. Shapley, B. d'Este and a Portrait of Francesco II ...
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FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] F. risultano nell'elenco dei "Familiari a ruolo dellaCorte" nel volume 309 della Guardaroba (Barsanti, 1974, 289, p. 84 n del F. con Giulio potrebbe aver favorito i contatti del figlio Francesco, a Roma nel 1619, con Gian Lorenzo (ibid.). Il nome ...
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DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] esempi seicenteschi presenti nella Galleria Estense: vale a dire ai saggi del lombardo Pier Francesco Cittadini, a lungo attivo al servizio dellacorte estense, e ai suoi seguaci autoctoni, come, in particolare, Cristoforo Munari.
Esordì con Frutta ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...