FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] (o Graziadei), conosciuto presso la corte ferrarese di Ercole I d'Este. dell'episodio.
Di poco successiva l'opera dedicata alle fortificazioni di Cividale, che vennero costruite mentre era in carica il magistrato Ermanno Claricino, amico di Francesco ...
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FRANCESCO d'Antonio
Francesca Artuso
Ignoto è l'anno di nascita di questo orafo senese che, allievo di G. Turini, risulta attivo nella sua città almeno dal 1440, anno in cui ricevette l'incarico di [...] il convento di S. Francesco a Siena.
Presso l'ospedale di S. Maria della Scala si conserva un reliquiario su modello dello scultore Giovanni di Stefano Sassetta per la chiesa di S. Domenico. La presunta attività di F. presso la corte di Ferrara ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] S. Giorgio Maggiore, il Redentore, facciata di S. Francescodella Vigna ecc.). L’architettura del 16° sec. è decorativa è rappresentata da J. de Corte, F. Caprioli, T. Ruer, M. Ungaro (attivi in S. Maria della Salute); allo scorcio del secolo ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] impianto compositivo più evoluto, una crescente carica drammatica. Documentato nel 1449 alla corte di Ferrara, dove ebbe modo di conoscere le opere di R. van der Weyden e di P. dellaFrancesca, nel 1452 ritornò a Padova per completare la decorazione ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’ordine francescano nascono i cappuccini, nel 1553 è la volta dei barnabiti, seguiti poco dopo dai somaschi e dagli oratoriani di Filippo Neri). Le sorti della Riforma cattolica non si decidono in I., bensì alla corte di Carlo V, e s’identificano con ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] si dimise nel settembre 1944 quando fu nominato presidente dellaCorte dei Conti. Dopo le dimissioni di Ingrosso, si ricostruzione del dopo-terremoto.
Dopo la breve esperienza di Francesco Tagliamonte sindaco a capo di una giunta DC, PSI, ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] fece accogliere con entusiasmo nel 1799 e 1806 la venuta dellacorte borbonica, in fuga da Napoli dinanzi all'esercito francese, mafiosi (come il corleonese Michele Navarra e i palermitani Francesco Paolo Bontate, Pippo Calò e Tommaso Buscetta, questi ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] ’abitato.
Lo spostamento dellacorte sulle rive della Loira arrestò in parte, nel 15° sec., lo sviluppo della città, che riprese fondi reperiti anche fuori di Francia, specie in Italia; Francesco I (1515-47) le diede come sede Fontainebleau, ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] accentuatasi dopo la conversione al cattolicesimo dellacorte longobarda (598).
Conquistata da Carlomagno che costruì anche l’oratorio dei SS. Quirico e Giulitta, S. Francesco di Paola e il cortile del collegio Ghislieri. Neoclassici sono l’ ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore (Firenze 1531 - ivi 1608). Cresciuto a Firenze, lavorò per Cosimo I e per suo figlio Francesco. Architetto, s'ispirò all'Ammannati, ricercando lievi effetti pittorici. [...] nel 1822. Costruì (1574) il casino di San Marco, palazzo di città del principe Francesco, ora palazzo dellaCorte d'appello. Progettò poi la pianta della città di Livorno (1577). Attese ai lavori di riattamento degli Uffizi, compiendo il grande ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...