FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] 1462), per la casa di Antonello Facipecora, un gentiluomo napoletano dellacorte gonzaghesca (1463), per il castello di S. Giorgio (1461
Più tardi, nel 1490, fu eletto nuovamente, con Francesco di Giorgio, a giudicare i modelli presentati per il ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] si formalizzò per opera di G. L. Bianconi, consigliere dellacorte di Sassonia presso la S. Sede, che stese le G. Piò e dell'architetto Carlo Francesco Dotti.
Altri scritti del C.: Descrizione delle scolture, et architetture della città e sobborghi di ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Lucietta», ebbe il 5 maggio il nome di Giovanni Antonio Francesco (Antonio Pellegrini, 1998, p. 65).
Avviato alla dellacorte imperiale, in compagnia del quale è registrato in alcuni documenti dell’ottobre 1725 (Kazlepka, 2013). La decorazione della ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] insediamento: in quella orientale, la più elevata, sede dellacorte del principe, si trovavano edifici in pietra e costruzioni struttura originaria dell'edificio, le cui forme tradiscono un'ascendenza lombarda (Pavia, S. Francesco), che aveva ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] Carlo Antonio. Ben presto entrò in contatto con i principali esponenti dellacorte romana, da Alessandro Orsini a Virginio Cesarini, al principe Federico Cesi, all'allora abate Francesco Barberini. E già il Tassoni, nella Secchia rapita lo ricorda ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] estense, pittori questi che fino ad un certo punto furono a loro volta influenzati dagli ospiti famosi dellacorte, come Piero dellaFrancesca, Pisanello e Mantegna.
Il suo stile è stato paragonato a quello di Pisanello (Hermann, 1900), di Cosmè ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] quali il disegno era alla base della pittura. La sua prima attività si svolse nell'ambito dellacorte medicea: nel 1586 egli dipinse e del cardinal Francesco Barberini, il giovane Pietro da Cortona, cui si deve la decorazione della navata sinistra. In ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] duca del 16 giugno 1650 relativa al convento di S. Francesco da Paola: si tratta d'intervento modesto, una semplice Il C. appare perciò adibito a vasti compiti, prova del favore dellacorte è di una fama acquisita in proprio, anche per la fedeltà ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] delle opere zuccaresche, ma che già tendono a formulare in sigla la maniera cacciana.
Si tratta del S.Francescodella 1959, pp. 325 ss.; A. Griseri, L'autunno del Manierismo alla corte di Carlo Emanuele I e un arrivo caravaggesco, in Paragone, XII ( ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] , mentre è del 26luglio dello stesso anno la lettera che, da Verona, egli indirizzava alla corte di Mantova, dicendosi in procinto Mosè e S. Paolo (S. Francescodella Vigna), interpreti massicci delle parmigianinesche simpatie del Vittoria, il cui ...
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retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...