DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] Bonatti - il D. sarebbe diventato notalo alla cortedell'imperatore Federico II. Questo dovrebbe essere accaduto nel lo definì "pulcherrimus dictator" (cfr. Avogadro, col. 1577); Francesco Pipino nel suo Chronicon (I,39) scrisse del D.: "dictandi ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] , nel contempo, non scadesse del tutto il tono della vita di corte. Dopo di che, nel viaggio di ritorno, peraltro di storia, II(1981), 2 pp. 46; Cat. della bibl. di L. Einaudi...,a cura di D. Franceschi Spinazzola, Torino 1981, pp. 240, 694; T. Miotti ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] un'esistenza, più o meno volontariamente, defilata rispetto alla corte. Sfumano, d'altronde, e non per sua colpa Vicenza 1952, p. 166; P. S. Leickt, La rel. dell'amb.... Francesco Ulderico della Torre sulla Rep...., in Studi goriz., XIV (1953), p. 67; ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] nell'ambiente familiare e presso la stessa corte romana. Da parte francese si sospettava della sua posizione e si insisteva perché non da parte del re della lealtà del D., Francesco I, al contrario, si valeva del ricordo delle "tante sorte di ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] terra. A ottobre avanzato s'incontrarono a denova con la corte papale per rafforzare il proposito di Gregorio XI di continuare il della vergine senese, contemporanei e testimoni dei fatti in essa narrati: Tommaso Caffarini, Stefano Maconi, Francesco ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] dicembre 1307 era capitano del Popolo Guido Della Torre, figlio di Francesco e perciò cugino germano del padre del 1741, coll. 631-634; A. F. Frisi, Memorie storiche di Monza e della sua corte, II,Milano 1794, doc. n. 170, p. 148; Docum. per la ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] dei Giganti, vicino a quello dell'amato maestro). Da Francesco, infatti, egli ricevette l' L. Lazzarini, La cultura delle signorie venete e i poeti di corte e M. Pastore Stocchi, La biblioteca del Petrarca, in Storia della cultura veneta. Il Trecento, ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] Francesco detto Chichino di Bartolomeo (stretto collaboratore di Cangrande), nel febbraio 1325 - sorsero dissapori fra i due figli di Alboino e Federico Della , Verona 1542, cc. 30v-36r; G. Dalla Corte, Dell'istoria di Verona, Verona 1592, II, pp. 19 ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] , in una lettera del 17 marzo 1692 a Francesco Ulderico, nella quale, a proposito della sua morte di qualche tempo prima, il cappuccino aiuti per consolarlo".
Qualcosa, comunque, aveva inceppato, alla corte di Vienna, le pretese e le ambizioni del D ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] arcivescovile milanese; i canonici della metropolitana divisero i loro suffragi fra il D. e Francesco da Settala. Nel 1262 quest Codice diplomatico monzese, in F. Frisi, Mem. stor. di Monza e sua corte, Milano 1794, I, p. 42; II, pp. 123, 138; G. ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...