. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] imitazioni di motivi decorativi orientali nell'arte, e della presenza di personaggi in costume orientale nella pittura. Giotto, rappresentando il miracolo di San Francesco alla corte del Soldano (Firenze, Santa Croce) rivela chiare intenzioni di ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] quale parte spetti al Vignola, quale al suo concorrente Francesco Paciotti e quale ai tardi continuatori; ché l'edificio attuale, non finito, presenta singolari contrasti tra la magnificenza dellacorte e del teatro all'aperto ivi inserito e la ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] dei maggiori personaggi di quella corte. Sono degni di nota il piccolo museo figurativo del regno delle Due Sicilie e il presepe e stucco. L'altro monumento simmetrico di Francescodella Ratta, conte di Caserta, è dello stesso stile, ma in pietra e si ...
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SAINT-GERMAIN en Laye (A. T., 30-31)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Augusto TORRE
Graziosa cittadina dei dintorni di Parigi, capoluogo di cantone nel dipartimento di Seine-et-Oise [...] VIII, Luigi XII e specialmente Francesco I. Enrico IV vi soggiornò volentieri. Luigi XIV finì per interessarsene meno, e per qualche tempo vi abitò la Vallière. Il castello divenne la dimora dellacorte giacobita scacciata dall'Inghilterra dalla ...
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(fr. baton; sp. bastión; ted. Stock; ingl. stick). L'uso del bastone è stato ed è assai vario presso i differenti popoli e a seconda del loro grado di civiltà. Possono qui esserne ricordati, anche nel [...] usarono portare bastoncini d'avorio o di legno prezioso, decorati di stemmi e divise dei loro principi; così i messi dellacorte francese avevano bastoni ornati dei Gigli d'oro. Il bastone come sostegno, o reale, o pretestato, seguitò ad essere nell ...
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Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] succedette; il Frittella, il cui vero nome era Giovan Francesco dei Corioni e che fu disputato tra le corti di Ferrara e di Mantova; Diodato, Barone, Meliolo; Monaldo Atanagi buffone dellacorte d'Urbino, di cui scrisse lo Zannoni; quel fra Serafino ...
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Città della provincia di Ferrara, che sorge (i m. s. m.) in mezzo alla laguna omonima (le "valli", v. sotto) tra il Po di Volano e il Po di Comacchio, sopra un gruppo d'isolette separate da canali e congiunte [...] della città di Comacchio e sue attenenze dell'eminentissimo e reverendissimo signor cardinale Francesco di Comacchio sotto il dominio dellaCorte di Vienna, in Neptunia, 1907; id., La laguna di Comacchio sotto il governo della S. Sede, in Rivista ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] a corte, dove si adoprò per la liberazione di Luigi d'Orléans, prigioniero dal luglio 1488. Il felice esito dei suoi sforzi (giugno 1491) fece di lui il più fidato consigliere del duca ("il cuore e il consiglio di M. d'Orléans...", Francescodella ...
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Il vocabolo ha origine militare: si chiamavano bande i raggruppamenti di un determinato numero di soldati. Il significato musicale è venuto solo molto più tardi, per lenta derivazione, dato che in ogni [...] 1515), sonato tra gli Svizzeri che facevano parte dell'esercito di Francesco I, e introdotto in Inghilterra per volere di Enrico VIII, che lo fece adottare tra i sonatori dellacorte e dell'esercito, richiedendone fino a Vienna. Sua figlia, la ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] Raccomandato dall'architetto dellacorte di Mantova Gabriele Bertazzoli, entrò verso il 1622 al servizio del duca Ferdinando secondo i suoi progetti dagli scolari Domenico Guidi, Ercole Ferrata e Francesco Baratta.
L'A. è, col Bernini, lo scultore più ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...