DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] imperiale presso San Salvi, come dignitario di corte e cavaliere dell'esercito di Arrigo VII. Dopo l'assedio, Ebbe almeno un figlio, di nome Francesco, che nel 1341 vendette la casa del padre al cronista Simone Della Tosa. Al padre del D., ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Alla fine decise di adottare Francesco Pontiroli: questi, nato nel 1718, p. 180; B. Corte, Notizie istor. intorno a' medici 56 ss.; P. Sambin, Su G.D.,in Quaderni per la storia dell'università dì Padova, VI(1973), pp. 149-61; G. Zaccaria, Alcune ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] ma fu costretto a rinunziarvi per volere della madre, che lo inviò a Roma alla corte del fratello card. G.M. Ciocchi . e dal contrasto fra il papa e Francesco I, dopo la caduta in mano francese di Ascanio Della Cornia nella guerra di Siena.
Il 24 ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] Francesco d'Evisa, podestà di una circoscrizione che corrispondeva all'antica signoria d'Ornano e capitano delle del Capo Corso e Deodato da Casta, che l'aveva assediato a corte; quindi, alzando le insegne del re d'Aragona, avanzò trionfalmente fino ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] conosceva personalmente, oratore sabaudo presso la corte di Francia, mentre il giovane re Francesco II lo propose a Roma quale per lo stesso D., che avevano sperato in un prolungamento della missione del Lauro. Il Federici era preceduto dalla fama di ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] quattro-) e a svolgere la loro opera tramite i dignitari di corte. Da questi venivano a conoscere lo stato d'animo, indeciso carattere particolare della missione. La malattia fece uscire di scena il D.: in una lettera di Francesco Machiavelli a ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] nel Ducato, Modena 1926, pp. 11 s., 17 s.; A. Parisi, Contributo allo studio dell'enciclopedismo, Modena 1926, pp. 12 s.; F. Quintavalle, Un retroscena di corte. I matrimoni estensi…, in Arch. stor. lombardo, LXXVII (1940), pp. 319-342; G. Piccinini ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] suo viaggio di ritorno verso Lione e si trattenne presso la corte francese, insieme con Ugolino Martelli, fino al dicembre 1502. dalla parte medicea. Quando Francesco Carducci, prima di prendere la decisione della resistenza ad oltranza, decise ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] sembrava, a detta del fratello Sigismondo di ritorno dalla cortedell'arciduca Carlo di Stiria, che a lui fosse destinata ricerca di aiuti e consensi di Francesco Donato, inviato di Cesare d'Este, in occasione della devoluzione del Ducato di Ferrara. ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] non c'è menzione né della patria e della famiglia, né della professione di Francesco. Le ipotesi che egli fra F. e i Gonzaga siano da collocare a Bozzolo, alla corte di Gianfrancesco e della colta Antonia Del Balzo. Segue poi un silenzio di due anni ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...