CONTIN (C. di Castelseprio), Antonio
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Figlio di Francesco ed Eleonora Fórster, nacque a Venezia il 19 luglio 1827. Dopo aver frequentato la facoltà di matematica a Padova, vi si laureò il 12 marzo [...] all'ingegnerà idraulica.
Nel 1856 gli venne affidato il progetto di sistemazione generale delle acque di risanamento dei consorzi idraulici dell'Ongaro superiore e inferiore e successivamente fu incaricato di provvedere alla bonifica dei fondi ...
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ARNABOLDI, Alessandro
Umberto Coldagelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1827. Laureatosi in legge a Pavia, entrò, ubbidendo alla volontà paterna, negli uffici dell'amministrazione comunale milanese. Si [...] Milano nel 1872, lo rese immediatamente celebre; Francesco Dall'Ongaro ne rilevò la originalità e ben presto qualche il suo impiego, si ritirò a Bosisio, dove visse per quasi tutto il resto della sua vita; si spense a Milano l'8 sett. 1896.
Bibl.: G. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] comincia ad attuare un'idea lanciata dal Dall'Ongaro, di un Archiviotriennale delle cose d'Italia, cioè una raccolta di documenti polit.,IV, 398), aveva tratto dallo sviluppo della scienza, da Francesco Bacone in poi, l'idea del progresso indefinito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] della nuova scienza galileiana vi furono intellettuali di estrazione nobiliare filopapale, come Giovanni Francesco celebrativo del quarto centenario della laurea di William Harvey, Padova (21-22 novembre 2002), a cura di G. Ongaro, M. Rippa Bonati, ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Gambarin, p. 329), poi del veneziano Il Vaglio, diretto da Francesco Gamba (V. Malamani, p. 696; G. Gambarin, p. 306 'Ongaro, un solo numero di una rivista Nuova Italia (M. Parenti, VIII, p. 48), e impiantò subito un Archivio storico nazionale delle ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] di S. Marco de supra Francesco Molin (Lewis, 1973, p. 309; sul retro della quale stima si trova un Zorzi, Venezia scomparsa, Milano 1984, pp. 219 s.; F. Nacamulli, Michael Fabris Ongaro, in Arte veneta, XXXIX (1985), pp. 87-100; G. Vio, Nella cerchia ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] Riv. europea, IV, settembre e novembre 1873; F. Dall'Ongaro, Scritti d'arte…, Milano-Napoli 1873, pp. 292, 305. 236; R. Bonghi, G. D. scrittore, in IlFanfulla della domenica, 12 febbr. 1882; Id., Francesco d'Assisi e G. D., in La Domenica letteraria, ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] che il F. fosse padre di un figlio naturale a nome Francesco, non sappiamo se nato prima o dopo le nozze con cura di B. Zanobio, Milano 1962, pp. 103-121; G. Ongaro, La prima descrizione della borsa del F...., in Episteme, IV (1970), pp. 317-325; ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Monumento funebre al medico e filosofo Francesco Orioli (morto nel 1856) posto sul lato sinistro della porta della sagrestia di S. Rocco all allo stile che dicono bramantesco" (F. Dall'Ongaro, L'arte italiana a Parigi nell'Esposizione universale del ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] di poeti allora più in voga (Rinuccini, Guarini, Ongaro, Sannazzaro), seguiva quella del V Libro dei Madrigali a Libro dei Madrigali a 5 voci, che dedicò a Francesco Malaspina. Il 1° aprile dello stesso anno entrò al servizio di Carlo Emanuele I di ...
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