DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] naz., I. Aa 32).
Il 21 marzo 1688 Francesco Paolo Manuzzi, collabbratore del conte di Conversano, denunciò al S. Uffizio di Napoli entrato in contatto col D. per mezzo del Giannelli, era governatore e giudice, e apparteneva ad una facoltosa famiglia ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] D. Ippolito Porcinari, ibid. 1797.
Il fratello Francesco nacque a Procida il 3 ott. 1725. Avvocato negli anni Cinquanta, dal 1760 fu giudice e governatore degli stati allodiali in diverse province del Regno di Napoli. Nel 1777 pubblicò a Napoli un ...
Leggi Tutto
MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] del cardinale vescovo di Ostia Pierre Bertrand du Colombier. Saltuariamente risulta anche impegnato come giudice Perna Orsini, sorella di Francesco di Giordano Orsini (del rione Ponte) e sposa del suddetto Francesco di Vico.
Morì probabilmente ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] ricoprire la carica di giudice della Reale Udienza. Sposò ebbe anche un suo organo di stampa, Il giornale di Sardegna del dr. G. Melis) l'A. - primo senatore della nel 1796, in Studi storici in onore di Francesco Loddo Canepa, Firenze 1959, pp. 311-332 ...
Leggi Tutto
GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] visitando poi la Svizzera, la Francia e il Baden. Già collaboratore del Giornale per l'abolizione della pena di morte, nel 1866 pubblicò a internazionale italiano" e fissava, per il giudice italiano chiamato ad applicarlo, canoni interpretativi ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] Nel 1430 venne chiamato a Padova come successore di Francesco Capilisti, ma con ogni probabilità non accettò l di norma affidati ai docenti di diritto dell’università. Giovanni fu giudicedel comune negli anni 1414, 1417, 1419, 1421, 1427, 1430, ...
Leggi Tutto
MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] 1913, pp. 492 s.). Nello stesso anno un altro giudicedel Maleficio di Vicenza, il dottore in legge Bartolomeo Soriano, solenne; due giorni prima, il vescovo di Perugia Francesco Bernardino Simonetta, devoto della Negri e assiduo frequentatore dei ...
Leggi Tutto
CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] particolare alla storia del diritto nell'età intermedia e si laureò sotto la guida di Francesco Pepere nel luglio durante il dominio musulmano, Palermo 1898; I libri legali di un giudice siculo nel secolo XIV, in Arch. giur. Filippo Serafini, n. ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] cittadinanza, Alioto fu aggregato al Collegio dei giudici nel 1283. Nello stesso periodo tenne scuola La giovinezza di Pietro Tomasi erudito del secolo XV, in Athenaeum, I (1913), pp. 129-161; G. Zonta, Francesco Zabarella (1360-1417), Padova 1915, ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] del Digesto nuovo nei giorni festivi, ma è probabile che ciò fosse avvenuto già prima.
Nell’ottobre 1442 Francesco cardinale Bessarione, con decreto del 7 luglio 1453 attestò che si era spesso avvalso del M. quale giudice e poiché il suo stato ...
Leggi Tutto
giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...